La Spinetta – Barolo DOCG. ” GARRETTI ” 2019
52,80€
Articolato, generoso, dirompente
Un vino dove la potenza e la raffinatezza s’incontrano in un matrimonio perfetto. I profumi sono dolci con note di frutta matura e spezie. Al palato si presenta generoso, con tannini caldi e avvolgenti
VIGNETO DI PRODUZIONE
Garretti a Grinzane Cavour (Cn)
VINIFICAZIONE
Macerazione e fermentazione alcolica in vasche a temperatura controllata per un periodo medio di 14-15 giorni. Fermentazione malolattica in botti di rovere francese, di secondo passaggio, e conseguente affinamento per circa 24 mesi. Affinamento in bottiglia per circa 12 mesi.
Il Barolo Vigneto Garretti ha un invitante profumo floreale di piccoli fiori bianchi, bacche e spezie. Fresco al palato, di medio corpo e tannini sodi, si percepisce il grande potenziale. Il Barolo Garretti è un vino proveniente dalle pendici della tenuta La Spinetta a Grinzane Cavour. Queste uve erano precedentemente utilizzate nel Barolo Campé.. INFO WINE IN CITY
“Profumi di petali di rosa e fiori di ibisco con qualche sottotono di arancia rossa e gambo. Di medio corpo con un solido nucleo di frutta e tannini gommosi. Finale medio. Ha bisogno di tempo per ammorbidirsi e aprirsi.” James Suckling
“Il Barolo Vigneto Garretti 2019 è un vino selvaggio ed esotico. Gli aromi da soli sono incredibilmente allettanti. Kirsch, acqua di rose, caramelle dure e spezie dolci escono tutti dal bicchiere. Questo Barolo vivace e di medio peso è un vero incantatore. Meglio di tutto, il 2019 si beve bene fin da subito.” Vinous
“Il Barolo Garretti La Spinetta 2019 si apre con una qualità croccante, quasi aspra, con frutta rossa, cassis, melograno e un accenno di mela rossa. Quei toni primari brillanti cedono a spezie e minerali terrosi o argilla cotta. Il vino si distingue per un grazioso accenno di radice di liquirizia che taglia una linea attraverso l’intero bouquet. L’annata 2019 mostra una finezza e una struttura extra al palato.” Wine Advocate
Valutazioni:
Quando bere: 2025/2042
Disponibile
Descrizione
La Cantina Spinetta nasce a Castagnole Lanze, zona di produzione tipica del Moscato d’Asti, nel 1977 quando il suo fondatore Giuseppe Rivetti, soprannominato Pin, acquista una serie di vigneti e comincia a produrre vino. Pin era inizialmente famoso per il suo squisito Dolcetto ma a partire dagli anni Ottanta decide di ampliare i propri orizzonti, insieme alla sua famiglia punta sulle grandi potenzialità del Moscato e comincia a produrre vini di alto livello, come il Moscato Bricco Quaglia ed il Moscato Biancospino. Nel 1985 la Cantina La Spinetta, in cui lavorano anche i tre figli di Giuseppe Rivetti, Carlo, Bruno e Giorgio, comincia a produrre il suo primo vino rosso, il Barbera Cà di Pian, seguito nel 1995 dal Barbaresco Gallina, nel 1996 dal Barbaresco Starderi e dalla Barbera d’Alba Gallina.
I vigneti della famiglia Rivetti si estendono per parecchi ettari fra Castagnole Lanze, Costigliole, Neive, Treiso, Mango e Grinzane Cavour, le viti godono di una posizione ottimale e la maggioranza dei ceppi ha un’età che varia dai 35 ai 65 anni. I vitigni sono coltivati con grande cura e amore dai Rivetti e la produzione viene mantenuta volontariamente bassa in modo da ottenere vini di eccellente qualità che si fregiano delle principali denominazioni dell’astigiano e dell’albese.
Sul finire degli anni Novanta la Cantina La Spinetta, moderna e altamente tecnologica, comincia a produrre il Barbaresco Valeirano, la Barbera d’Asti Superiore e, all’inizio del nuovo millennio, il famoso Barolo Campè. Nel 2001 la famiglia Rivetti valica i confini del Piemonte, acquistando 65 ettari di vigneti in Toscana, fra Pisa e Volterra, dove producono tre diversi vini 100% Sangiovese. Sempre nel 2001 La Spinetta è stata nominata “Cantina dell’anno” dalla Guida ai Vini d’ Italia di Gambero Rosso