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  • E. Pira & Figli Chiara Boschis - BARBERA D'ALBA SUPERIORE DOC. 2021

    E. Pira & Figli Chiara Boschis – BARBERA D’ALBA SUPERIORE DOC. 2021

    24,80

    Il nostro Barbera d’Alba Superiore deriva dalla vinificazione di uva Barbera, proveniente da vigneti di nostra proprietà. Si tratta di vigneti impiantati su terreni Elveziani, che conferiscono struttura ed eleganza esaltata da un affinamento in legno di circa 1 anno . Il colore è rosso rubino intenso, tendente al violaceo e al purpureo. Al naso si avvertono sentori vinosi di frutti rossi e neri come la ciliegia,la prugna e la mora. Il palato risulta pieno e robusto con gradevole sapore dei tipici frutti rossi e neri, e piacevole sensazione di freschezza.

    Invecchiamento: Affinamento di circa 16 mesi in barriques di rovere francese di secondo passaggio e circa 2/3 mesi in bottiglia.

    Rubino intenso e luminoso, al naso tanti frutti di bosco freschi e concentrati, molto elegante, al palato accentuata acidità nell’approccio, che poi lascia il posto a un tannino fine, lungo e succoso nel finale. INFO WINE IN CITY

    Valutazioni:   Non ci sono valutazioni critiche per questa annata

    Quando bere=  2024/2033

     

  • E. Pira & Figli Chiara Boschis - LANGHE NEBBIOLO DOC. 2021

    E. Pira & Figli Chiara Boschis – LANGHE NEBBIOLO DOC. 2021

    28,70

    Dal più importante vitigno della Langa nasce un vino che è un’introduzione al Re dei Vini. L’uva proviene da un vigneto dedicato e dalle cosiddette fasce di rispetto: filari confinanti con vigneti non Biologici di altri produttori. Si presenta con un colore rosso rubino, tendente al granato e con riflessi viola. Al naso sentori dolci e fruttati. In bocca tannini non invadenti e bilanciati dall′acidità.

    Piras Langhe Nebbiolo è un vino grande e ricco che profuma di ciliegie scure, fragole, tabacco e spezie. Il sapore cremoso è luminoso e ampio al palato con un finale mirato. SUPERIORE.DE

    “Un rosso succulento trafitto da un fascio di ciliegia, con accenti di terra, fieno baciato dal sole e liquirizia. Strutturato saldamente, con un finale lungo e tattile.”  WINE SPECTATOR

    Valutazioni:   Wine Spectator   91/100

    Quando bere=  2024/2034

     

     

  • E. Pira & Figli Chiara Boschis - Barolo Docg. "VIA NUOVA" 2019

    E. Pira & Figli Chiara Boschis – Barolo Docg. “VIA NUOVA” 2019

    74,80

    Via Nuova era il nome di un piccolo vigneto situato a ridosso del centro abitato di Barolo. Il suo nome derivava dalla vicinanza alla strada (nuova, nel secolo scorso) che collegava Barolo a Novello. Di quella strada oggi resta solamente un sentiero in mezzo ai vigneti, percorribile a piedi. Per anni è stato vinificato in purezza fino a quando il Comune di Barolo, riorganizzando le Menzioni Geografiche Aggiuntive (entrate in vigore nel 2010) ha deciso di inglobarlo in una sottozona più ampia, contraddistinta dal nome Terlo. Con la soppressione di questo piccolissimo Cru, in omaggio alla tradizione dell’Assemblaggio , abbiamo iniziato a vinificare il Barolo Via Nuova con le uve di Terlo e Liste, del Comune di Barolo; Gabutti e Baudana del Comune di Serralunga d’Alba; Ravera di Monforte e Mosconi del Comune di Monforte d’Alba.

    Invecchiamento: 2 anni circa di maturazione sia in botti che in barriques di rovere francese; 1 anno circa di affinamento in bottiglia.

    “Luminoso, rubino granato scuro. Al naso pregiata menta piperita, ricco cuore di ciliegie, chiaramente liquirizia, nel finale anche fini toni terrosi. Al palato cremoso ed elastico, poi si sviluppa su tannini ferruginosi e robusti, molto potenti, ricchi di energia , ancora un po’ voluminoso nel finale, ha ancora voglia di invecchiare.” FALSTAFF

    “Il Barolo Via Nuova 2019 è un altro grande vino in questa degustazione. Nella sua intensità aromatica, il 2019 è alto e ampio, ha tutto. La miscela di sette siti funziona così bene. Il raccolto troverà un Barolo senza soluzione di continuità, meravigliosamente completo. Secco fiori, erbe aromatiche, menta, petali di rosa, ciliegia e scorza d’arancia gli conferiscono una notevole complessità. Il 2019 è profondo e anche piuttosto ricco, ma per niente pesante. C’è un accenno di dolcezza del rovere, ma che non fa altro che aumentare la bellezza esotica di il vino.” VINOUS

    “Il Barolo Via Nuova 2019 è una miscela di frutta proveniente da diversi siti in diversi villaggi della denominazione. Il vino è immediatamente aperto e bello, mostrando frutta scura, ciliegia, spezie, fiori blu e terra floreale. Il frutto sano in questa annata mostra una qualità quasi frizzante.”.  ROBERT PARKER

    “Un Barolo di grande interesse, vellutato ed elegante. Al naso note di amarene, un tocco di sottobosco e leggermente affumicato, completate da note balsamiche e pepe nero. Al palato ricompaiono note fruttate e affumicate, con un finale balsamico e finale speziato.” LUCA GARDINI

    “Ricco di sapori di ciliegia e lampone, questo rosso è allo stesso tempo elastico e saldamente strutturato. Rivela note di terra, minerali, eucalipto e anice che aggiungono profondità, mentre i tannini muscolosi prendono il sopravvento sul finale per ora. Mostra un buon potenziale.” WINE SPECTATOR

    .

    Valutazioni:      Falstaff   94/100      Robert Parker   97/100      Antonio Galloni   97/100

    Wine Spectator   94/100       Luca Gardini    98/100

    Quando bere=  2024/2048

     

     

  • E. Pira & Figli Chiara Boschis - Barolo Docg. "MOSCONI" 2019 Magnum

    E. Pira & Figli Chiara Boschis – Barolo Docg. “MOSCONI” 2019 Magnum

    208,60

    Il Barolo Mosconi è ottenuto con la vinificazione in purezza del vigneto più vecchio facente parte dell’omonima proprietà situata a Monforte d’Alba. Il terreno è tipicamente Elveziano di formazione più antica. Si tratta di marne calcareo argillose con una colorazione che tende leggermente al grigio, che si alternano ad arenarie silicee. In alcune zone la presenza di calcio carbonato e ferro conferisce una nota cromatica più calda ed una leggera tendenza al rosa. Questi suoli, siti ad un’altitudine di circa 400mt slm., conferiscono grande struttura e caratteristiche tipiche del Barolo da lungo invecchiamento. Il colore è rosso bruno intenso; il profumo è generalmente molto aperto con sentori floreali, di frutta matura, ed alcune note speziate. In bocca si avverte la struttura maestosa di un vino saldo, asciutto e vellutato.

    Invecchiamento: almeno 2 anni in piccole botti di rovere francese, leggermente tostate ed 1 anno circa di affinamento in bottiglia.

    “Molte spezie e terra con frutti di bosco scuri al naso. Corposo con tannini fini e setosi e un finale lungo e saporito con more e cannella. Texture vivace e setosa sul finale. Migliore dopo il 2026, ma già un piacere da degustare Ora.” JAMES SUCKLING

    “Il Barolo Mosconi 2019 è il più forte dei tre Barolo della gamma. Trasuda l’oscurità Monforte e l’intensità virile fin dal primo sorso. Amarena, prugna, moka, salvia, catrame, lavanda e spezie conferiscono al 2019 molto carattere . Questo è uno dei vini più eleganti che abbia mai assaggiato da Mosconi, un sito non naturalmente adatto alla finezza.” VINOUS

    “Un rosso fresco e saldamente strutturato con ciliegia e lampone al centro, incorniciato da sapori di menta, catrame e ferro. Spalle larghe, con una solida matrice di tannini che dominano il finale oggi. Contiene molta frutta matura, quindi sii paziente.”  WINE SPECTTATOR

    “Imbottigliato durante la luna piena di agosto, il vino è impeccabilmente equilibrato e luminoso con frutta scura, amarena, spezie e trucioli di matita. La struttura tannica del vino è impressionante e su Mosconi si può contare per un lungo potenziale di invecchiamento.”
    ROBERT PARKER

    “Colore rubino brillante e intenso con un bordo delicatamente ravvivante. Al naso frutti di bosco maturi, cedro e liquirizia, che ricordano il cioccolato al latte e la cera di candela, con un retrogusto di incenso, mirtilli rossi e rosmarino. Un ingresso sapido al palato, con un finale avvincente , tannini fitti e acidità puntuale, come da un unico stampo, continuano a ritornare, di grande lunghezza, molto armonico.” FALSTAFF

    “Un Barolo dalla struttura imponente. Al naso presenta note di mirtillo, un accenno di ginepro, polvere di liquirizia e arancia amara. Al palato i tannini sono speziati, poi ritornano la frutta e gli agrumi e un accenno di sottobosco.” LUCA GARDINI

    Valutazioni:  Robert Parker    98/100     Wine Spectator   95/100     Vinous   98/100    Falstaff    97/100

    James Suckling   96/100    Luca Gardini   97/100

    Quando bere=    2025/2050

     

     

  • E. Pira & Figli Chiara Boschis - Barolo Docg. "MOSCONI" 2019

    E. Pira & Figli Chiara Boschis – Barolo Docg. “MOSCONI” 2019

    87,90

    Il Barolo Mosconi è ottenuto con la vinificazione in purezza del vigneto più vecchio facente parte dell’omonima proprietà situata a Monforte d’Alba. Il terreno è tipicamente Elveziano di formazione più antica. Si tratta di marne calcareo argillose con una colorazione che tende leggermente al grigio, che si alternano ad arenarie silicee. In alcune zone la presenza di calcio carbonato e ferro conferisce una nota cromatica più calda ed una leggera tendenza al rosa. Questi suoli, siti ad un’altitudine di circa 400mt slm., conferiscono grande struttura e caratteristiche tipiche del Barolo da lungo invecchiamento. Il colore è rosso bruno intenso; il profumo è generalmente molto aperto con sentori floreali, di frutta matura, ed alcune note speziate. In bocca si avverte la struttura maestosa di un vino saldo, asciutto e vellutato.

    Invecchiamento: almeno 2 anni in piccole botti di rovere francese, leggermente tostate ed 1 anno circa di affinamento in bottiglia.

    “Molte spezie e terra con frutti di bosco scuri al naso. Corposo con tannini fini e setosi e un finale lungo e saporito con more e cannella. Texture vivace e setosa sul finale. Migliore dopo il 2026, ma già un piacere da degustare Ora.” JAMES SUCKLING

    “Il Barolo Mosconi 2019 è il più forte dei tre Barolo della gamma. Trasuda l’oscurità Monforte e l’intensità virile fin dal primo sorso. Amarena, prugna, moka, salvia, catrame, lavanda e spezie conferiscono al 2019 molto carattere . Questo è uno dei vini più eleganti che abbia mai assaggiato da Mosconi, un sito non naturalmente adatto alla finezza.” VINOUS

    “Un rosso fresco e saldamente strutturato con ciliegia e lampone al centro, incorniciato da sapori di menta, catrame e ferro. Spalle larghe, con una solida matrice di tannini che dominano il finale oggi. Contiene molta frutta matura, quindi sii paziente.”  WINE SPECTTATOR

    “Imbottigliato durante la luna piena di agosto, il vino è impeccabilmente equilibrato e luminoso con frutta scura, amarena, spezie e trucioli di matita. La struttura tannica del vino è impressionante e su Mosconi si può contare per un lungo potenziale di invecchiamento.”
    ROBERT PARKER

    “Colore rubino brillante e intenso con un bordo delicatamente ravvivante. Al naso frutti di bosco maturi, cedro e liquirizia, che ricordano il cioccolato al latte e la cera di candela, con un retrogusto di incenso, mirtilli rossi e rosmarino. Un ingresso sapido al palato, con un finale avvincente , tannini fitti e acidità puntuale, come da un unico stampo, continuano a ritornare, di grande lunghezza, molto armonico.” FALSTAFF

    “Un Barolo dalla struttura imponente. Al naso presenta note di mirtillo, un accenno di ginepro, polvere di liquirizia e arancia amara. Al palato i tannini sono speziati, poi ritornano la frutta e gli agrumi e un accenno di sottobosco.” LUCA GARDINI

    Valutazioni:  Robert Parker    98/100     Wine Spectator   95/100     Vinous   98/100    Falstaff    97/100

    James Suckling   96/100    Luca Gardini   97/100

    Quando bere=    2025/2050

     

     

  • E. Pira & Figli Chiara Boschis - Barolo Docg. "CANNUBI" 2019

    E. Pira & Figli Chiara Boschis – Barolo Docg. “CANNUBI” 2019

    114,70

    E’ senza dubbio il più famoso vigneto di Barolo. La composizione del terreno e la perfetta esposizione a sud della vigna conferiscono alle uve qui prodotte una straordinaria un’unicità. Qui troviamo, omogeneamente amalgamati, sia i terreni di origine Tortoniana che Elveziana, unita ad una cospicua percentuale di sabbia che permette di ottenere un vino straordinariamente armonico.

    Invecchiamento: 2 anni circa di maturazione sia in botti che in barriques di rovere francese; 1 anno circa di affinamento in bottiglia.

    “Il Barolo Cannubi 2019 è semplicemente sbalorditivo. Ricco e ben strutturato, il 2019 brilla dall’inizio alla fine. Fiori freschi recisi, menta, frutti a bacca rossa schiacciati, scorza d’arancia, sale ed erbe essiccate sono alcune delle tante note che abbelliscono questo squisito , Barolo meravigliosamente sfumato di Chiara Boschis. Toni dolci floreali e speziati si accumulano sul finale. La precisione di questo Barolo è incredibile. L’invecchiamento in botte funziona così bene qui. Che vino!”. VINOUS

    “Un Cannubi molto raffinato ma strutturato con tannini fini che si diffondono in tutto il palato. Corpo medio con deliziosi frutti succosi di prugne, frutti di bosco e cedro. Finale persistente con note di agrumi nel retrogusto.” JAMES SUCKLING

    “Un rosso di profondità e opulenza, con frutti di amarena e mora accentuati da terra, tapenade di olive verdi, tè verde e aromi di tabacco. Complesso, con notevole potenza e lunghezza, richiederà un po’ più di tempo per integrarsi rispetto ai suoi pari.” WINE SPECTATOR

    “Lo scorso autunno ho avuto l’opportunità di fare un’escursione al vigneto Cannubi con Chiara Boschis. Non hai davvero la sensazione di quanto siano ripide le pendenze e di quanto sia polveroso il terreno finché non sei sul posto e alle prese con ogni passo difficile. È da maestro terreno difficile senza sforzo. Il Barolo Cannubi 2019 mostra una qualità incisa o tridimensionale con aromi di frutta taglienti, fiori blu e pietra gessosa. Ci sono stati alcuni condizioni meteorologiche estreme durante la stagione di crescita, ma alla fine tutto si è stabilizzato. La maturazione fenolica è stata facilmente raggiungibile. Chiara Boschis descrive il 2019 come un incrocio tra il 2016 e il 2017.” ROBERT PARKER

    “Un’annata “benedetta” per uno dei cru storici della casa, un vino di densità e tensione frizzante. Note di mirtilli rossi al naso, con sentori di arancia rossa e radice di liquirizia, con classica mentolazione finale. Tannini salati e acidi al palato , con un finale fruttato e mentolato.” LUCA GARDINI

    “Luminoso, nobile rubino granato. Al naso su rigoglioso ribes nero, liquirizia, leggermente dopo ciliegie di cuore, gelsomino, legno di cedro. Al palato lucido, elegante, con tannino succoso e frutto molto ben messo in risalto, gioco armonioso, grande lunghezza. ” FALSTAFF

    .

    Valutazioni:  Robert Parker  98/100   James Suckling   95/100      Falstaff  96/100

    Wine Spectator    96/100      Luca Gardini  99/100      Antonio Galloni   97/100

    Quando bere=  2025/2050

     

     

  • Accornero - Grignolino del Monferrato Casalese Doc. "BRICCO DEL BOSCO Vigne Vecchie"  2017

    Accornero – Grignolino del Monferrato Casalese Doc. “BRICCO DEL BOSCO Vigne Vecchie” 2017

    37,40

    Come sostiene Ermanno Accornero, Vignale, zona di produzione di questo Grignolino è la capitale, la patria elettiva per questa varietà, autoctona per eccellenza del territorio.

    Nel 2006 l’azienda ha avviato un progetto di ri-valorizzazione di questo antico vitigno. Il vino viene selezionato appunto da vecchie piante, in vinificazione le vinacce sono soggette a lunga macerazione, nel rispetto delle tradizioni di un tempo, affinando 30 mesi in botti di legno. A seguito di imbottigliamento il vino sosta ancora due anni prima della messa in commercio.

    Un percorso lungo e meticoloso, avvolto da grande passione, che lancia questo prodotto come un proiettile nel tempo.

    Rosso rubino intenso con leggeri riflessi granati.  Al naso risulta intenso, complesso e fine. Fiori appassiti e confettura di ribes, fragoline di bosco. Toni speziati di pepe nero, in particolare ribes ancora croccante e marasca selvatica. Nella complessità emerge un accenno di liquirizia assieme a delicate note balsamiche, in particolare eucalipto. Completa la tavolozza olfattiva un tocco di sottobosco ed una lievissima tostatura. La beva è avvolgente, dominata da una bella vena sapida. Tannino ben presente ed integrato.. Colpisce per facilità di beva, nonostante il tenore alcolico di rispetto (14 %). Sembra non finire mai: un nettare piacevole al quale è difficile rinunciare.

    Valutazioni:      Doctor Wine   96/100

    Quando bere:  2022/2029

  • Poderi Luigi Einaudi - BAROLO DOCG.  "MONVIGLIERO" 2019

    Poderi Luigi Einaudi – BAROLO DOCG. “MONVIGLIERO” 2019

    70,00

    Questo Barolo viene presentato per la prima volta con l’annata 2018, e nasce a Verduno. Una zona che gode di meno notorietà rispetto ad altri Comuni riconosciuti per la produzione del Barolo Docg, ma che sa donare ai vini grande espressione e tipicità. Il vino matura in grandi botti di rovere per 30 mesi e completa l’affinamento con 6 mesi in bottiglia. Esso presenta tannini netti ed avvolgenti con un lungo e consistente retrogusto.
    Al profumo si percepiscono aromi floreali e frutti rossi, ben amalgamati con essenze e spezie. Il vino matura in grandi botti di rovere per 30 mesi e completa l’affinamento con 6 mesi in bottiglia. La caratteristica tannicità assicura lunga tenuta in bottiglia, fino a 25-30 anni e oltre nelle migliori annate.

    Raffaele Vecchione – WinesCritic.com
    2019 Vintage Tasted: Dec 2022
    Ipnotico nel carattere dolce e sensuale alterna note di ciliegie disidratate, lamponi, vaniglia, ribes, melograno e tiglio in fiore. Corpo medio, tannini rotondi di ottima scorrevolezza ed un finale leggiadro e performante. Meglio dal 2025.

    Valutazioni: Raffaele Vecchione   93/100     Wine Spectator    93/100

    Quando bere:    2025/2034

     

     

  • Poderi Luigi Einaudi - BAROLO DOCG.  "CANNUBI" 2019

    Poderi Luigi Einaudi – BAROLO DOCG. “CANNUBI” 2019

    70,00

    Ottenuto dalle uve di Nebbiolo provenienti da Cannubi (Barolo) posta a 220 m. sul livello del mare, esposta a Sud e Sud-Est e composta da marne grigio-biancastre di Sant’Agata, ricche in sabbia. Il vino matura in grandi botti di rovere per 30 mesi e completa l’affinamento con 6 mesi in bottiglia. La caratteristica tannicità assicura lunga tenuta in bottiglia, fino a 25-30 anni e oltre nelle migliori annate.

    Raffaele Vecchione – WinesCritic.com
    2019 Vintage Tasted: Dec 2022
    Ampio e decisamente nobile nel frutto centrato mostra note di fragoline di bosco, succo di mandarino, petali di rosa, fiori di glicine, limone e pepe bianco. Corpo medio, tannini leggermente rigidi ed un finale davvero lineare e gustoso. Estrazione delle componenti polifenoliche importante senza paura e compromessi. Meglio dal 2025

    Valutazioni: Raffaele Vecchione   95/100     Wine Spectator    94/100

    Quando bere:    2025/2034

     

     

  • Poderi Luigi Einaudi - BAROLO DOCG.  "VILLERO" 2019

    Poderi Luigi Einaudi – BAROLO DOCG. “VILLERO” 2019

    70,00

    Nasce dalla sottozona Villero a Castiglione Falletto posta a 250 m., esposta a Sud e Sud-Ovest e composta da un terreno marnoso-calcareo, ricco in sabbia.. Il vino matura in grandi botti di rovere per 30 mesi e completa l’affinamento con 6 mesi in bottiglia.

    Vino di gran classe che esprime l’eleganza propria del territorio, di un brillante colore intenso cui il tempo dona lievi tonalità ambrate, esuberante nei profumi di frutto e spezie, di grande struttura, sapore pieno e vellutato, con lungo finale di goudron e spezie. La caratteristica tannicità assicura lunga tenuta in bottiglia, fino a 25-30 anni e oltre nelle migliori annate..

    Valutazioni:  No info

    Quando bere:    2025/2037

     

     

  • Poderi Luigi Einaudi - BAROLO DOCG.  "BUSSIA" 2019

    Poderi Luigi Einaudi – BAROLO DOCG. “BUSSIA” 2019

    70,00

    Questo vino nasce a Bussia in Monforte d’Alba, dove la particolare componente minerale del terroir che si trova in questa zona dona al vino grande struttura e colore intenso, tannini netti ed avvolgenti con un lungo e consistente retrogusto. Il vino matura in grandi botti di rovere per 30 mesi e completa l’affinamento con 6 mesi in bottiglia.

    Si presenta di colore rosso rubino intenso con riflessi granato. Il profilo olfattivo ricorda i profumi di violetta, i petali di rosa essiccati, gli aromi di piccoli frutti a bacca rossa e delicate note speziate. Al palato ha una buona struttura, con tannini ben integrati al corpo del vino e aromi complessi, eleganti e profondi. Il finale è lungo, fresco e minerale.                                                                                                             Un vino che si presta ad una lunga tenuta in bottiglia, fino a 25-30 anni ed oltre nelle migliori annate.

    Raffaele Vecchione – WinesCritic.com
    2019 Vintage Tasted: Dec 2022
    Succoso e deciso nel profilo principale alterna note di melograno, prugne rosse, fragole, elicriso, camomilla e cedro in pezzi. Corpo medio, tannini morbidi di notevole bellezza e persistenza nell’after tasting. Meglio dal 2025.

    Valutazioni:  Raffaele Vecchione   94/100      Wine Spectator   93/100 

    Quando bere:    2025/2037

     

     

  • Brancaia - Rosso Toscana IGT. "TRE" 2021(BIO)

    Brancaia – Rosso Toscana IGT. “TRE” 2021(BIO)

    15,00

    3 UVE, 3 TENUTE

    TRE sta per i suoi tre vitigni Sangiovese, Merlot e Cabernet Sauvignon oltre che per i suoi tre vigneti toscani (Maremma, Castellina e Radda in Chianti). L’assemblaggio è dominato dal Sangiovese con il 70% ma anche Merlot e Cabernet Sauvignon portano il loro fascino con il 15% ciascuno. Questo vino di buona struttura e di medio corpo matura per dodici mesi prima di essere imbottigliato. Due terzi dell’espansione avviene in tonneaux francesi e uno in cemento. Questa cuvée elegante e ben strutturata offre un grande piacere di bere ora o dopo e si abbina bene a ogni cucina. “Non esiste vino entry-level migliore di questo”, afferma Monica Larner (per Robert Parker) con riferimento al TRE 2014. E James Suckling afferma: “Davvero delizioso, davvero succoso, con meravigliosi aromi di frutti rossi”.

    “Il Tre 2021, frutto di un blend di vigneti del Chianti Classico e della Maremma, è un vino succoso e pieno di gusto da gustare nei prossimi anni. Frutti scuri e succosi, moca, spezie e cuoio nuovo sono in bella mostra. Questo rosso vivace è una delizia assoluta.” VINOUS

    “Puro, con aromi e sapori di ciliegie, lamponi, rose, minerali e leggere erbe selvatiche. Morbido ed elegante, con una presa ampia ma ben integrata sul finale.” WINE SPECTATOR

    “Rosso rubino intenso, con leggere schiarite ai bordi. Al naso molta viola, qualche ciliegia e lampone. Al palato decisamente succoso, agile, animato, grande gioco di tannini e acidità, finale goloso e persistente.” FALSTAFF

    “Aromi di more mature e gelsi con fiori blu e note di rosmarino secco. Anche un po’ di terra secca. Corpo medio-pieno con tannini cremosi e struttura gessosa. Succoso e vivace.” JAMES SUCKLING

     

     

    Valutazioni:  Antonio Galloni/Vinous  90/100      Falstaff   92/100     James Suckling  93/100        Wine Spectator   90/100

    Quando bere:   2023/2028

     

  • La Brancaia - Rosso Toscana IGT   ILATRAIA 2019 (BIO)

    La Brancaia – Rosso Toscana IGT ILATRAIA 2019 (BIO)

    44,30

    LA POTENZA INCONTRA L’ELEGANZA

    L’Ilatraia è il nostro vino di punta della Maremma: è corposo e colpisce per la sua freschezza, precisione ed eleganza. Questo vino mostra un perfetto equilibrio tra maturità e finezza. È estremamente setoso e levigato con tannini morbidi tipici della costa toscana. La miscela di 40% Petit Verdot, 40% Cabernet Sauvignon e 20% Cabernet Franc mostra tutta la bellezza di questo terroir. Non da ultimo perché i tre vitigni possono maturare perfettamente senza irrigazione. Ilatraia matura in barriques francesi mezze nuove per 18 mesi e poi matura in bottiglia per almeno un anno. “Che equilibrio tra maturità e finezza.

    .

    “Rubino intenso e brillante. Si apre con note leggermente affumicate, poi molte spezie, semi di coriandolo e cardamomo, infine prugna scura. Pieno e intenso nell’attacco e nell’andamento, si apre con un tannino avvincente e corposo, gripposo, ma mostra anche molto frutto succoso, finale lungo.” FALSTAFF

    “L’Ilatraia 2019, il vino di punta di Brancaia in Maremma, si presenta sin dall’inizio impetuoso e rigoglioso. Un’intera gamma di sfumature speziate e sapide avvolgono il frutto blu scuro e nerastro. Questo inebriante blend è oggi molto espressivo. More, espresso, liquirizia e cuoio culminano nel finale lussureggiante.” VINOUS

    “Questo vino si presenta con un naso estremamente erbaceo, dall’origano al timo alle foglie di pomodoro. Trasmette anche la sapidità pepata del peperone, la profondità del terreno appena trasformato e un tocco finale di ciliegie acide. Il palato continua il tema, con altri peperoni e ciliegie, ma anche pomodori secchi e aceto balsamico. I tannini levigati e coerenti rendono l’equilibrio tra il salato e il dolce divertente e sottile.” WINE ENTHUSIAST

    “È un’espressione generosa e stratificata con frutti scuri, cioccolato da forno ed eleganti spezie. Ho assaggiato questo vino insieme all’annata 2018, che ha mostrato molto più equilibrio grazie all’anno di invecchiamento aggiuntivo. Sulla base di questa osservazione, raccomando una finestra di consumo più lunga per questo vino. Il 2019 mostra molta frutta primaria, luminosità e concentrazione.” WINE ADVOCATE

    “Ha aromi di more, ribes nero, olive nere, cedro, cioccolato fondente, praline, mandorle salate e menta. Anche di canna di fucile e grafite. Cremoso e lusinghiero, con tannini vellutati e un corpo pieno. Deliziose note di cioccolato salato. Tanta potenza e concentrazione, pur rimanendo elegante. Lungo.” JAMES SUCKLING

    Valutazioni:  Antonio Galloni/Vinous  94/100     Wine Advocate/Robert Parker    95/100
                             Falstaff   95/100     James Suckling  97/100        Wine Enthusiast   94/100

    Quando bere:   2023/2042

     

  • La Brancaia - CHIANTI CLASSICO DOCG. 2021 (BIO)

    La Brancaia – CHIANTI CLASSICO DOCG. 2021 (BIO)

    15,90

    Il Chianti Classico – l’unico vino rosso Brancaia prodotto senza legno – rende omaggio al nostro terroir. Questo Sangiovese monorigine affascina per la sua leggerezza e le sue fini note di ciliegia – aromi tipici del Sangiovese. Dopo dodici mesi di affinamento in acciaio e cemento, questo vino offre un grande piacere di bere in tenera età. È un bellissimo Chianti con una semplicità accattivante. Anche qui ci piace lasciare che Monica Larner (Robert Parker) abbia voce in capitolo. Ha scritto sul Chianti Classico 2014: “La Brancaia è nota principalmente per i suoi eccellenti risultati con vitigni internazionali, ma riesce anche a produrre Sangiovese di prima qualità”.

    “Il Chianti Classico 2021 è meraviglioso. Fresco, vibrante e meravigliosamente sfumato, il 2021 offre un profilo classico del Sangiovese di frutti rossi schiacciati, cedro, tabacco da pipa dolce e spezie. Il 2021 è di medio corpo e rappresenta una buona scelta per gli anni a venire.” VINOUS

    “Il Brancaia 2021 Chianti Classico biologico mostra aromi di frutta matura, confettura di more e persino note di pomodoro secco. Un’espressione vellutata e morbida con una bocca piena e di medio corpo.” WINE ADVOCATE

    “Rubino brillante e ricco. Naso finemente marcato con note di ciliegie fresche e chiodi di garofano. Al palato è rotondo e morbido, con un bel frutto di ciliegia matura, tannini fini e buona bevibilità.” FALSTAFF

    “Sottile carattere a frutti rossi con sfumature di liquirizia rossa, buccia d’arancia e terra secca. Pulito ed equilibrato con corpo medio e struttura tannica gessosa. Croccante e vivace con un finale saporito e minerale.” JAMES SUCKLING

     

    Valutazioni:        Robert Parker   91/100         Falstaff   92/100
                                               Antonio Galloni/Vinous  90/100     James Suckling  93/100
    Quando bere:  2022/2030

     

  • La Brancaia - CHIANTI CLASSICO DOCG. RISERVA 2019  (BIO)

    La Brancaia – CHIANTI CLASSICO DOCG. RISERVA 2019 (BIO)

    26,50

    La nostra Riserva è ottenuta dalle nostre migliori uve Sangiovese. Questo vino di medio e pieno corpo mostra l’eleganza e il fascino di questo classico vitigno toscano e rivela una finezza che certamente rende giustizia a questa denominazione storica. Aromi come ciliegia, spezie, cuoio e cioccolato si armonizzano perfettamente tra loro. Il Sangiovese matura in tonneaux per 16 mesi, mentre il Merlot matura in barriques. La cuvée matura in bottiglia per almeno un altro anno dall’imbottigliamento.

    WINE ENTHUSIAST
    Annata 2019 Degustata: aprile 2023
    Il naso di questo vino è riservato, delicato e accessibile. Si apre con una forte presenza di eucalipto e fiori di sambuca seguiti da polvere da sparo, ardesia, mattone e ciliegie luminose. Il palato è ancora molto erbaceo, lasciando il posto a caffè macinato, cioccolato e ancora ciliegie. I tannini sembrano ancora densi ma non impenetrabili, e l’acido conferisce croccantezza al frutto.

    FALSTAFF
    Annata 2019 Degustata: ottobre 2022
    Rosso rubino brillante con bordo leggermente ravvivato. Al naso, bel frutto dolce e chiaro di ciliegie e prugna, con un delicato sottotono speziato e leggermente maltato, con un nobile retrogusto di spezie legnose. Equilibrato al palato, di fine eleganza, tratti fruttati su tutta la lingua, con tannini avvincenti e una certa pressione, con un retrogusto sapido.

    RAFFAELE VECCHIONE – WinesCritic.com
    Annata 2019 Degustata: Agosto 2022
    Succoso al naso ricorda di fragole mature e pesche bianche. Secondariamente, spezie come pepe nero, cardamomo e tahina. Al palato, corpo pieno, tannini levigati ed un finale radioso e persistente

     

    Valutazioni:        Wine Spectator   94/100         Falstaff   93/100
                                               Wine Enthusiast   93/100     Raffaele Vecchione  92/100
    Quando bere:  2023/2035

     

  • La Brancaia - CHIANTI CLASSICO DOCG. GRAN SELEZIONE  2019  (BIO)

    La Brancaia – CHIANTI CLASSICO DOCG. GRAN SELEZIONE 2019 (BIO)

    56,70

    Con l’annata 2019 Brancaia celebra un’aggiunta di eccezionale importanza al proprio portafoglio: la Gran Selezione. Questo vino unisce tradizione ed eleganza ai massimi livelli e completa perfettamente la gamma di Chianti Classico dell’azienda

    “Presentando la prima Gran Selezione in assoluto di Brancaia, e facendo un debutto impressionante, il Chianti Classico Gran Selezione biologico 2019 è tutto Sangiovese fermentato con lieviti spontanei e sottoposto a un attento affinamento in rovere di 18 mesi. Barbara Widmer e il suo team hanno toccato le corde giuste in termini di equilibrio, chiarezza dei sapori e intensità. Il vino presenta un lato croccante che si può assaporare solo nei vini a base di Sangiovese prodotti con grande maestria. La freschezza abbonda con aromi floreali, frutta aspra e ciliegia.” WINE ADVOCATE/Robert Parker

    “Rosso rubino brillante. Rosso rubino brillante con un bordo che schiarisce delicatamente. Al naso dapprima finemente speziato di cuoio, poi successivamente di pepe e malto, nel riverbero fini sfumature di frutta. Al palato radioso, molto fruttato con fini note salmastre nel sottofondo, mostra una buona pressione, allo stesso tempo molto elegante e ricco di finezza, persiste a lungo.” FALSTAFF

    “Prodotto interamente con Sangiovese, si apre con aromi di viola, moka e sottobosco. Il palato, corposo ed equilibrato, offre ciliegia marasca, cannella e tabacco insieme a tannini fini e fresca acidità.” WINE ENTHUSIAST

     

    Valutazioni:        Robert Parker   95/100         Falstaff   95/100
                                               Wine Enthusiast   92/100     Doctor Wine  94/100
    Quando bere: 2023/2036+

     

  • La Brancaia - Toscana IGT. "IL BLU"  2019  (BIO)

    La Brancaia – Toscana IGT. “IL BLU” 2019 (BIO)

    88,50

    Il Blu è “… il vino che ha messo Brancaia sulla mappa delle più famose cantine della Toscana” (Monica Larner per Robert Parker).
    Il vino di punta incarna perfettamente l’identità inconfondibile dell’ azienda e la visione della vinificazione, basata su un impegno senza compromessi per la qualità e il rispetto della natura.
    Fin dal suo debutto nel 1988, IL BLU è stato il risultato della costante ricerca della perfezione. Viene pressato solo dalle migliori uve selezionate a mano dai due vigneti nella regione del Chianti.
    Il blend di Merlot, Sangiovese e Cabernet Sauvignon  viene invecchiato per 20 mesi in barriques francesi (due terzi nuove) e poi in bottiglia per almeno un altro anno. Con tannini finissimi e un finale morbido e pieno, IL BLU è un vino corposo che colpisce per la sua complessità ed eleganza.

    Wine Advocate/Robert Parker
    Annata 2019  Degustata: Febbraio 2023
    “Un superbo blend di 80% Merlot, 10% Sangiovese e 10% Cabernet Sauvignon, un blend di vini rossi biologici provenienti dalle colline boscose della Toscana”. Il Blu 2019 è riconoscibile dalla sua moderna etichetta blu e dallo stile contemporaneo del vino. Offre ricchezza senza soluzione di continuità, elegante intensità e ricchezza di frutti scuri. Gli italiani potrebbero descriverlo con la parola “ruffiano”. La traduzione è una via di mezzo tra “piacione” e “ruffiano”, ma con un tocco positivo.”
    Raffaele Vecchione – WinesCritic.com
    Annata 2019 Degustata: Novembre 2022
    Vibrante e decisamente coinvolgente nel profilo principale mostra note di prugne rosse, susine, mirtilli pressati, lavanda, violetta selvatica e tiglio. Corpo medio-pieno, speziato e verace nel sorso chiudendo piccante e decisamente scuro nell’aftertasting ricordando china e terra bagnata. Meglio dal 2024.
    James Suckling
    Annata 2019 Degustata: Dicembre 2022
    Ha deliziosi aromi di more, ribes nero, pepe in grani, chiodi di garofano, moka, nocciole ed erbe secche. Lucido e cremoso, con un corpo da medio a pieno e tannini solidi e vellutati. Lungo, morbido ed elegante. Delizioso già ora, ma ancora meglio a partire dal 2024
    Falstaff
    Annata 2019 Degustata: Febbraio 2023
    Rosso rubino scuro e brillante con sottili sfumature violacee. Al naso inizialmente una ricca sapidità di legno, poi sentori leggermente dolci di frutti di bosco maturi e di amarena matura, un pizzico di incenso ed echi di ribes rosso. Al palato, un nucleo di frutta vivido e un corso radioso. Il vino si presenta subito vivido, con lievi sentori balsamici; è strutturato, attualmente ancora molto giovane, e si svilupperà molto bene.
    Wine Enthusiast
    Annata 2019 Degustata: aprile 2023
    La forte riduzione al naso di questo vino incontra more, viole, ghiaia e catrame, mentre la vaniglia si insinua più tardi. Al palato è una miscela di frutti di bosco e cioccolato con calore sia pepato che speziato, per poi ruotare elegantemente verso vaniglia e spezie da forno. Denso ma non stucchevole, ha tannini duttili e acidità scintillante.

    Valutazioni:  Robert Parker  95/100      Falstaff   95/100   James Suckling  96/100

              Raffaele Vecchione – WinesCritic.com    96/100     Wine Enthusiast   93/100

    Quando bere:   2024/2040

     

  • Giacomo Fenocchio - LANGHE DOC.  NEBBIOLO  2021

    Giacomo Fenocchio – LANGHE DOC. NEBBIOLO 2021

    17,90
    Le uve vengono raccolte nelle diverse parcelle, che sommate ricoprono una superficie di 2 ettari circa, per un totale di 12000 bottiglie prodotte. Fermentazione alcolica in acciaio, 6 mesi di affinamento in inox e 6 mesi in botte grande di legno permettono a questo Nebbiolo di esprimersi con armonia e coerenza, mettendo sempre il frutto in primo piano.
    Il colore è un rosso rubino intenso con riflessi granati e un profumo intenso e fruttato di prugna e ciliegia. Il sapore è secco di buon corpo, tannini ben equilibrati e armonico con sentori di liquirizia, rosa e gudron

    Valutazioni:   No info

    Quando bere:   No info

     

  • Giacomo Fenocchio - Barolo Docg.  "CANNUBI" 2019

    Giacomo Fenocchio – Barolo Docg. “CANNUBI” 2019

    68,20

    Il Barolo Cannubi di Giacomo Fenocchio è prodotto da uve Nebbiolo, sottovarietà Michet. Queste uve sono coltivate su mezzo ettaro di vigneto di trent’anni sulla collina di Cannubi, con esposizione a Sud Est, altitudine di circa 280 metri sul mare.  La vendemmia avviene a inizio ottobre; le uve sono vinificate in acciaio con una lunga fermentazione e macerazione, senza aggiunta di lieviti. Il vino si stabilizza poi 6 mesi sempre in vasche di acciaio per affinare successivamente 30 mesi in botti grandi di rovere di Slavonia.

    Il Barolo Cannubi di Giacomo Fenocchio si presenta di un limpido rosso granato dalle giovanili sfumature rubino. Al naso è seducente nelle note di ciliegia, rosa, viola, cipria, noce moscata, pepe nero e tabacco. In bocca è elegante e vellutato, con freschezza e frutto che ne rendono la beva di grandissima piacevolezza.

    Valutazioni:   No info 

    Quando bere:    2026/2040

     

     

  • Giacomo Fenocchio - Barolo Docg.  "VILLERO" 2019

    Giacomo Fenocchio – Barolo Docg. “VILLERO” 2019

    63,20

    Claudio Fenocchio vinifica con mano sicura, senza consultazioni, in modo tradizionale e con minimi interventi in cantina, ottenendo vini sinceri, rispettosi del terroir e dell’annata; vini lontani dall’omologazione, ma incredibilmente affascinanti per i loro sapori e profumi intensi: in una parola, unici. Le parole di Claudio spiegano la filosofia alla base della produzione di queste perle del vino piemontese: “Il nostro lasciato cinque mesi in tini di acciaio inox e due anni in botti di rovere di grande capacità e viene affinato in bottiglia per un anno. Evita quindi il passaggio in barriques, che sarebbe inaccettabilmente aromatizzante, per mantenere il carattere unico del vino. Il passare del tempo regalerà aromi complessi e intriganti, per palati pronti a cogliere il piacere di aspetti mai scontati.Rosso granato intenso con riflessi rubini, profumo di intensi sentori fruttati di prugne e frutti di bosco, delicata nota speziata.

    Il colore è rosso granato intenso con riflessi rubino, dall’aspetto brillante e vivace. Il profumo è complesso e ricco di sentori di frutta, floreali, spezie, sottobosco e prugne. Ha un sapore intenso con tannini dolci e un lungo retrogusto. Il Barolo Villero si esprime con il suo caratteristico profumo stimolante accompagnato da un sapore secco, ma caldo ed elegante che conserva a lungo

    Valutazioni:   Raffaele Vecchione     94/100     Wine Front  95/100

    Quando bere:    2024/2038