AZELIA Luigi Scavino – Barolo DOCG. “SAN ROCCO” 2016

98,70

Un corazziereCarnoso, estremamente focalizzato. Qui Serralunga d’Alba è presente con segni di liquirizia, spezie e frutti neri. Ciliegia, ribes e mirtillo si fondono insieme armoniosamente.

Vellutato e dolcemente maturo, con tannini splendidamente integrati. Il San Rocco dona un’impressione di grande potere, austerità, con un incredibile potenziale di affinamento in bottiglia.
Complessità pura. Un carattere forte. Monumentale.

Raffaele Vecchione – WinesCritic.com
2016 Vintage Tasted: Nov 2020
La grazia sensoriale di San Rocco nel calice è evidente e senza alcuna timidezza sfodera un poker di sentori che ricordano i fiori rossi di ibisco, l’arancia sanguinella, il chinotto e la foglia di pomodoro che dona un’ impronta erbacea alla matrice di notevole fattura. Il sottofondo ematico aumenta la ricchezza sensoriale e ne certifica la qualità. Corpo pieno, cremosi e di qualità superba i tannini che accarezzano il palato ed accelerano in progressione dal centro palato in poi. Un’ esplosione di energia al palato si completa nella chiusura radiosa e precisa di perfetta sincronia orizzontale-verticale. Meglio dal 2025.

Valutazioni:  Robert Parker  95/100      Falstaff  97/100      Raffaele Vecchione   97/100

Quando bere:  2025/2047

 

Disponibile

Descrizione

Nel cuore delle Langhe, a Castiglione Falletto, nel 1920 il Cavalier Lorenzo Scavino inizia a vinificare parte delle uve prodotte dai vigneti di famiglia, con l’aiuto del figlio Alfonso e di Luigi che iniziano a imbottigliare ed esportare il vino: una storia semplice, familiare, quella della cantina Azelia, che oggi dispone di 16 ettari vitati e produce in media 80.000 bottiglie all’anno. Luigi è affiancato dalla moglie Lorella e dal figlio Lorenzo, che rappresentano ormai la quinta generazione di produttori di vino. Grande cura profusa nel lavoro della vigna è il caposaldo su cui poggia l’azienda come anche l’assoluto rispetto verso la natura: le basse rese vengono ulteriormente diminuite tramite la vendemmia verde, necessaria per scegliere i frutti e portarli a perfetta maturazione. Tradizione incontra la modernità in cantina, grazie all’utilizzo di tecniche di ultima generazione