• Vietti-Barolo DOCG. Cru “ROCCHE DI CASTIGLIONE” 2018

    193,30

    Il potentissimo Rocche di Castiglione viene spesso definito il primo cru “ufficiale” nella storia della Langa (insieme al Bussia di Prunotto, entrambi usciti con l’annata 1961). Si conferma ancora una volta il grande classico della casa con l’edizione 2018. Superficie di 2,7 ettari. La produzione è di 20 hl per ettaro. 34 giorni in vasca d’acciaio, 5 di macerazione a freddo pre-fermentativa, fermentazione alcolica, quindi una lunga macerazione post-fermentativa ad una temperatura tra 30/32° C. Rimontaggi giornalieri all’aria con l’applicazione di un antico sistema detto “a cappello sommerso”.
    Lenta Malolattica in botte grande ,fino alla primavera inoltrata.
    Il vino quindi rimane più di un anno sulle fecce della malolattica e co2 di fermentazione in ambiente riduttivo senza solforosa

    Invecchiamento: 32 mesi in botti grandi di rovere tradizionale .

    “Un Barolo che inizia ampio e diventa più concentrato e lineare nel finale. Offre aromi e sapori di ciliegia, prugna, minerali, legno di sandalo e catrame che permeano la struttura morbida, con tutti i componenti presenti nelle giuste proporzioni. Tannini decisi e raffinati dagli presa e rimane magnificamente in bocca.” WINE SPECTATOR

    “Prima di tutto arrivano al naso tante fragoline di bosco dolci, ma aspetta la bella nota speziata della scorza d’arancia che ti lascerà a bocca aperta. Poi entrano in gioco note minerali e speziate. Corposo con intensi sapori di frutti di bosco e agrumi che sono già mantenendo i tannini leggermente gommosi. Questo vino è ancora molto giovane, ma è ricco di sapori luminosi e speziati. Si richiede pazienza. Provatelo dal 2025. JAMES SUCKLING

    “Il Barolo Rocche di Castiglione 2018 è morbido, setoso e lusinghiero fin dall’inizio. Lussureggiante e vivace, con tannini setosi, il Rocche ha una grande profondità e molta risonanza che si svilupperà nel tempo. Il 2018 è un Rocche particolarmente potente che avrà bisogno ancora qualche anno per svilupparsi.” VINOUS

    “Dalle Rocche di Castiglione Falletto, altro sito mitologico, con piante di oltre 80 anni e un terreno con sacche giallo-bluastre. Al naso ha note fresche, buccia di clementina, poi ciliegie rosse e camomilla. Tannini acido-salati, bella persistenza e succosità, con retro di agrumi.” LUCA GARDINI

    “Questo è uno dei miei vini preferiti di Castiglione Falletto. Il Barolo Rocche di Castiglione Vietti 2018 è meravigliosamente inciso e nitido con una qualità particolarmente delineata che è insolita in questa annata. Il frutto proviene da un piccolo appezzamento di 8.000 metri quadrati e, come gli altri vini di questa serie Cru di Vietti, viene invecchiato per due anni in botti di rovere. La struttura del vino è meravigliosamente morbida e levigata grazie ai tannini accuratamente integrati. Sono state prodotte solo 3.693 bottiglie.                          WINE ADVOCATE

    Valutazioni:  Wine Spectator  95/100    James Suckling   95/100     Vinous   96/100

    Luca Gardini    97/100     Robert Parker   97+/100

    Quando bere:  2025/2050

    Dato il loro valore, le bottiglie di pregio come questa non sono soggette a eventuali promozioni.

  • Vietti-Barbaresco DOCG. “RONCAGLIE MASSERIA” 2018

    88,30

    Le uve per questo vino provengono dal vigneto singolo MGA ‘Roncaglie’ nel comune di Barbaresco, da sempre riconosciuta come una delle zone più qualificate dell’omonima area di produzione. Il terreno è calcareo-argilloso (marne di Sant’Agata sabbiose), con esposizione a
    sud-ovest, un’altitudine fra i 240 e i 280 m ca. slm. L’età media delle vigne è di circa 30 anni coltivate in sistema Guyot e una densità di circa 4.600 piante per ettaro.

    Invecchiamento: Circa 30 mesi in botti grandi e barriques, solo in piccoli parti.

    “Rubino granato brillante, di media densità. Naso ben marcato con note di lamponi e fragole maturi, un po’ di melograno e cuoio. Tannino vigoroso e sapido caratterizza il percorso al palato, molto frutto di ciliegia.” FALSTAFF

    “Inizia con aromi terrosi che lasciano il posto a ciliegia, lampone e sapori saporiti di fieno ed eucalipto, con più frutta che emergono alla ribalta con il tempo nel bicchiere. Solidamente costruito, è denso, vivace e compatto con un finale mentolato.” WINE SPECTATOR

    “Questo vino mostra per la prima volta il nome MGA “Roncaglie” sull’etichetta. Questo perché Vietti ha recentemente acquisito ulteriore terreno in questo cru. Le proprietà totali si estendono ora su due ettari di vigneto. Il Barbaresco Roncaglie Masseria 2018 è fatto come se fosse un Barolo (invece di un Barbaresco) e viene rilasciato un anno dopo i suoi coetanei. Presenta frutta aspra e mirtilli rossi secchi con qualche spezia delicata e fumo catramoso da due anni in grandi botti di rovere. Sono state prodotte esattamente 5.026 bottiglie.                          WINE ADVOCATE/ROBERT PARKER 

    “Il Barbaresco Masseria Roncaglie 2018 è un vino accattivante, stratificato e pieno di carattere. Gli aromi effusivi creano una forte impressione di apertura. Petali di rosa, lavanda, salvia, arancia rossa e frutti a bacca rossa attraversano questo Barbaresco vibrante e concentrato. Il 2018 è affascinante e ricco di sfumature dall’inizio alla fine. Questa è la prima annata da una parcella che in precedenza apparteneva a Socré. È un debutto impressionante, per usare un eufemismo. Tutto ciò di cui questo Barbaresco nervoso ha bisogno è tempo.” VINOUS

    Valutazioni: 

    • Wine Advocate:94 points
    • Vinous:95 points
    • Wine Spectator:93 points
    • Falstaff:92 points

    Quando bere:  2024/2045

  • Vietti-Barolo DOCG. Cru “RAVERA” 2018

    174,00

    Vinificazione: dal vigneto singolo Ravera si trova ne comune di Novello, con 4900 piante per ettaro tra i 5 e 60 anni di età. Ravera di Novello è una favolosa collina con esposizione sud-ovest, con terreno calcareo-argilloso. Superficie di 2,7 ettari. La produzione è di 20 hl per ettaro. 34 giorni in vasca d’acciaio, 5 di macerazione a freddo pre-fermentativa, fermentazione alcolica, quindi una lunga macerazione post-fermentativa ad una temperatura tra 30/32° C. Rimontaggi giornalieri all’aria con l’applicazione di un antico sistema detto “a cappello sommerso”.
    Lenta Malolattica in botte grande ,fino alla primavera inoltrata.
    Il vino quindi rimane più di un anno sulle fecce della malolattica e co2 di fermentazione in ambiente riduttivo senza solforosa

    Invecchiamento: 32 mesi in botti grandi di rovere tradizionale .

    “Struttura più leggera quest’anno, ma è intenso, con accenti di ciliegia rossa e lampone e sfumature speziate e minerali. Di medio corpo con tannini decisi e un finale molto serrato. È super compatto e ha bisogno di tempo per espandersi. Provalo dal 2024 .”                              JAMES SUCKLING

    “Questo rosso inizia con una caratteristica nota di menta unita a sapori di ciliegia, ferro, tabacco e sottobosco. Diventa deciso e lineare nel finale, con una sensazione nervosa, ma rimane fresco e lungo. Molto puro.” WINE SPECTATOR

    “Il Barolo Ravera 2018 è un vino di vera profondità e struttura verticale. Come sempre, il Ravera è un Barolo teso e nervoso, costruito sull’energia più che sul volume. I lettori dovranno essere pazienti, poiché è probabile che il Ravera richieda una serie di anni per essere al suo massimo espressivo. Anche all’inizio, è vibrante e pieno di vita, petalo di rosa, gesso, arancia rossa e pepe bianco conferiscono note di testa esotiche sorprendenti che sono piuttosto suggestive di ciò che porterà il futuro. Che splendido Barolo è questo.” VINOUS

    “Vietti è una delle poche aziende agricole a portare la Ravera MGA di Novello all’attuale popolarità di cui gode ora. Il loro Barolo Ravera 2018 ha una personalità affumicata con pietrisco e trucioli di matita. C’è abbondanza di frutta scura sul retro, matura principalmente ciliegia e mora, e il vino è tonico e deciso in termini di struttura e tannini. Il Ravera è un vino di enorme lunghezza e struttura finemente sintonizzata. Sono state prodotte esattamente 7.560 bottiglie. WINE ADVOCATE

    Valutazioni:

    • Veronelli: 93 punti
    • Wine Advocate: 95 punti
    • Vinous: 95+ punti
    • Wine Spectator: 93 punti
    • James Suckling: 93 punti

    Quando bere:  2025/2048

    Dato il loro valore, le bottiglie di pregio come questa non sono soggette a eventuali promozioni.

  • Vietti-Barolo DOCG. Cru “BRUNATE” 2018

    181,70

    Uve provenienti dallo storico vigneto in Brunate in La Morra, sul versante sud verso Barolo, con circa 4.600 piante per ettaro su di una superficie di circa 1 ettaro. Le viti hanno un’età media intorno ai 53 anni.  Terreno calcareo-argilloso. La fermentazione dura circa 3 settimane in vasca di acciaio a contatto con le bucce. Questo tempo comprende macerazione pre e post fermentativa con l’uso dell’antico metodo del cappello sommerso. La malolattica è svolta in barriques.

    Invecchiamento: 32 mesi complessivi, 7 in barriques e 25 in botti grandi di rovere. Imbottigliato senza filtrazione.

    “Lamponi dolci e fragole al naso, così come alcuni minerali gessosi. Corposo con un perlage stretto di sapori fruttati e minerali che hanno una mano sui tannini decisi e producono una buona concentrazione e spinta alla fine. Ha bisogno di tempo per integrarsi Prova dal 2025.” JAMES SUCKLING

    “Il Barolo Brunate 2018 è un vino profondo e stratificato che avrà bisogno di almeno qualche anno per formarsi. Oggi il Brunate è piuttosto primario e arretrato, ma tutti gli ingredienti ci sono. Salvia, mentolo, liquirizia, fiori secchi e le spezie si costruiscono con un po’ di persuasione.” VINOUS

    “Con il frutto di La Morra, il Barolo Brunate 2018 di peso medio mostra una bella morbidezza e un lato delicato con rosa appassita, lilla e fiori blu. Il vino completa la fermentazione malolattica in barrique e viene successivamente trasferito in grandi botti di rovere per l’invecchiamento. Questo il doppio trattamento in rovere fa parte della ricetta segreta di Vietti per produrre i tannini setosi e la consistenza fine che assaggi qui. Una produzione di 4.493 bottiglie, il vino è riconosciuto da quel caratteristico finale aromatico di liquirizia ed erbe balsamiche.” WINE ADVOCATE

    “Un rosso raffinato e setoso, caratterizzato da un mix di aromi e sapori di rosa, fragola, ciliegia, eucalipto e pepe bianco. Mostra ampia struttura e bella intensità mentre si sviluppa in un finale lungo, polveroso e con sfumature minerali. Armonico, deciso e fresco .” WINE SPECTATOR

    “Comune di La Morra, versante sud di un altro cru prestigioso, con terreno calcareo-argilloso e la classica Marna di Sant’Agata. Piante di circa 55 anni che danno origine ad un vino dal profumo di prugna selvatica, poi viola, zenzero, rosa pompelmo e radice di liquirizia Sorso con tannini iodati, con ritorno delle sensazioni della liquirizia. LUCA GARDINI

    Valutazioni:

    • Luca Gardini: 98 points
    • Wine Advocate: 95 points
    • Vinous: 94 points
    • Wine Spectator: 95 points
    • James Suckling: 94 points

    Quando bere:  2024/2048

    Dato il loro valore, le bottiglie di pregio come questa non sono soggette a eventuali promozioni.

  • Vietti-Barolo DOCG. Cru”LAZZARITO” 2018

    174,00

    Uve provenienti dal vigneto singolo Lazzarito di Serralunga d’Alba, con circa 4.500 piante per ettaro ed età media di 37 anni. Lazzarito è una favolosa conca con esposizione sud- ovest, con terreno calcareo-argilloso. La nostra superficie complessiva è di circa 2 ettari. La fermentazione dura circa 4 settimane in vasca di acciaio a contatto con le bucce. Questo tempo comprende macerazione pre e post fermentativa con l’uso dell’antico metodo del cappello sommerso. Malolattica in legno.

    Invecchiamento: 30 mesi circa in legno tra barriques e botti in rovere

    “La danza rotonda si apre con note olfattive fini di frutti rossi e pepe; l’attacco è corposo, i tannini delicatamente cesellati e in simbiosi con l’acidità, evoluzione perfetta, finale elegante. Grande vino che può ancora maturare.” VINUM

    “Arance rosse, bacche rosse e nocciole; soprattutto, molta struttura solida, casualmente austera e molto tesa, frizzante e fresca, ha un tocco di agrumi e note di foglia, ginepro, mineralità scura, enorme tensione, una bellezza ancora fragile con tanto carattere, scivola finemente fruttato nel lungo finale super potenziale.” WEINWISSER

    “Granato rubino frizzante e luminoso. Naso aperto e invitante con note di mirtillo rosso, rosa, melograno e scorza d’arancia essiccata. Tannini aderenti e aderenti alimentano questo vino, fini note di ciliegia e arancia, finale con cuoio, finale lungo.” FALSTAFF

    “Al naso, questo vino è piuttosto sgargiante, mostrando lamponi e note granulose, insieme a un accenno di funghi freschi. Con l’aria, emerge un po’ di frutto della passione più leggero. Di medio corpo con un nucleo intenso di frutta vibrante e tannini giovanili che faranno aggiungi lunghezza e ampiezza al vino nel tempo. Aspetta questo vino, assaggialo dal 2024. JAMES SUCKLING

    “Il Barolo Lazzarito 2018 è teso, vivace e molto chiuso in se stesso. Tannini brucianti e struttura serralunga dominano oggi. Ghiaia, ciottoli, frutti rossi, petali di rosa, lavanda e salvia percorrono questo Barolo Serralunga plastico e vibrante. Ciò che distingue maggiormente Lazzarito oggi è che stilisticamente è più simile agli altri Barolo rispetto a qualche anno fa, mi aspetto grandi cose qui con il tempo.” VINOUS

    “Rotondo e pieno di aromi di prugna, ciliegia, melograno, tè verde ed eucalipto, questo vino rosso è anche denso e muscoloso. Il finale è dominato da tannini aderenti. Nel complesso, è equilibrato e molto lungo.” WINE SPECTATOR

    “Serralunga d’Alba, un magnifico sito a forma di anfiteatro, con terreno calcareo-argilloso. Un Barolo di ottima muscolarità, al naso con note di menta selvatica, poi lampone e pepe bianco. Al palato ha tannini speziati-salati, profondità, con grande persistenza e ritorno fruttato.” LUCA GARDINI

    “Il Barolo Lazzarito 2018 rappresenta l’interpretazione di Vietti di Serralunga d’Alba, il villaggio spesso associato ai vini più potenti della denominazione. Il Lazzarito completa la sua seconda fermentazione in barrique per tre mesi e viene poi trasferito in grandi bottiglie di rovere dove matura per un ulteriore due anni. Con circa 8.000 bottiglie prodotte in questa annata più piccola, il vino è molto indicativo della sua origine geografica con fitti frutti neri, chiodo arrugginito, arancia rossa e terra. Rispetto agli altri vini di questa serie, questo vino offre tannini più persistenti . Adesso è ancora un po’ salato e piccante, ma si presta bene a un lungo invecchiamento.”                              WINE ADVOCATE

    Valutazioni:

    • Doctor Wine: 98 points
    • Luca Gardini: 94+ points
    • Wine Advocate: 96 points
    • Vinous: 94 points
    • Wine Spectator: 94 points
    • James Suckling: 93 points
    • Falstaff: 97 points

    Quando bere:  2025/2050

    Dato il loro valore, le bottiglie di pregio come questa non sono soggette a eventuali promozioni.

  • Vietti-Barbera d’Alba DOC. “VIGNA SCARRONE” 2020

    36,00

    Dal vigneto singolo Scarrone sito in Castiglione Falletto con esposizione sud-est. Macerazione a freddo pre-fermentativa. Fermentazione alcolica per circa due settimane in tine di acciaio aperte, con fungature meccaniche, délestage e diversi rimontaggi. Dopo la fermentazione alcolica, avviene una macerazione post-fermentativa con le bucce, il tutto viene poi svinato e quindi trasferito in barriques per la malolattica.

    Invecchiamento: circa 18 mesi tra barriques, botte e acciaio.

    Colore rosso rubino con intensi aromi di ciliegie rosse e nere mature, vaniglia e spezie. Fresca acidità e corpo pieno. Barbera caratterizzata da finezza, eccellente equilibrio, grande complessità e finale persistente.

    “Elevato e molto aromatico, questo vino stuzzica con note di ciliegie macerate, rosa canina, legno di sandalo, anice stellato ed erbe selvatiche che lavorano con tale armonia che fai fatica a prendere il primo sorso. Il palato lussureggiante e rotondo esplode con morbidi frutti a bacca rossa che lasciano il posto a note speziate salate e calde per finire con note fresche di terra.” WINE ENTHUSIAST

    “Profondo e intenso al naso con frutti di bosco rossi e scuri, erbe speziate, cioccolato fondente e scorza d’arancia bruciata. Anche un po’ di terra bagnata. Pieno e complesso con tannini polverosi e una succosità carnosa. Lungo e luminoso.” JAMES SUCKLING

    “Parte del vigneto Scarrone è stato reimpiantato nel 1989, e da queste viti più giovani nasce la Barbera d’Alba Vigna Scarrone Vietti 2020. Anche questo vino è denso e scuro concentrato, ma non nella stessa misura della versione ottenuta dal frutto di i vecchi vitigni frutti scuri, prugne cotte e spezie dolci aggiungono dimensione e volume a questo vino.” WINE ADVOCATE

    “La Barbera d’Alba Vigna Scarrone 2020 è eccezionale. Ricca ed espansiva, la 2020 è infusa con l’essenza del frutto di ciliegia scura, petali di rosa, cannella, cuoio e moka sono al centro della scena. Tutti gli elementi si uniscono così facilmente. Sul Nel finale ricompaiono le note floreali e speziate. Questa è una Barbera così nobile e raffinata.” VINOUS

     

    Valutazioni:

    • Wine Advocate:93 points
    • Vinous:94 points
    • James Suckling:93 points
    • Wine Enthusiast:92 points

    Quando bere:  2023/2033+

  • Vietti-Barbera d’Alba DOC. “VIGNA VECCHIA SCARRONE” 2020

    45,60

    Uve provenienti dalla parte più vecchia del vigneto ubicato in Castiglione Falletto nella località Scarrone con esposizione sud-est. La densità è di 4.300 piante per ettaro. La già naturalmente scarsa produzione derivante dall’età delle viti è ulteriormente ridotta con una severa selezione che porta ad una minor resa in vino ad ettaro. La vinificazione è stata fatta con macerazione a freddo pre-fermentativa, fermentazione alcolica di circa due settimane in tini di acciaio, con follature, “délestage” e vari rimontaggi. Dopo la fermentazione alcolica, avviene una macerazione post-fermentativa con le bucce, il tutto viene poi svinato e quindi trasferito in barriques per la malolattica.

    Invecchiamento: circa 18 mesi tra barriques, botte e acciaio

    “Wow, questo vino è tutta una questione di concentrazione e potenza. Ciò è dovuto a diversi fattori, tra cui in primis l’annata calda e in secondo luogo la grande età di queste preziose viti. Basti ricordare che furono piantate nel 1918, durante l’offensiva finale della Prima Guerra Mondiale La Barbera d’Alba Scarrone Vigna Vecchia Vietti 2020 ha un aspetto nero profondo e non è certo timida per la sua densità e densità. Il vino riveste il palato con frutta cotta e marmellata di more. Questa è un’espressione estrema della Barbera considerando le sfumature, il vino mostra anche un equilibrio molto attento.” WINE ADVOCATE

    “La Barbera d’Alba Scarrone Vigna Vecchia 2020 cattura tutta la magia delle vecchie vigne in questo cru di Castiglione Falletto. Amarena, prugna, liquirizia, incenso, catrame fuso e spezie si uniscono in una Barbera di insolita complessità, potenza ed eleganza . Ancora una volta, la purezza dei sapori è decisamente avvincente.” VINOUS

    “Nel bicchiere si trovano aromi concentrati di amarena, cannella, tè nero e boccioli di rosa. Al palato è uno studio sia della ricchezza del frutto che dell’eleganza, mentre i rigogliosi sapori di ciliegia e mora preparano il terreno ma sono poi rafforzati dalla vibrante acidità e spezie dolci e salate. È ben equilibrato e estremamente strutturato.” WINE ENTHUSIAST

     

    Valutazioni: Wine Advocate 94 points     Vinous 95 points    Wine Enthusiast 95 points

    Quando bere:  2023/2035

  • Vietti-Barbera d’Asti DOCG. “LA CRENA” 2020

    36,00

    Dalla regione La Crena sito nel comune di Agliano d’Asti con 4.800 piante per ettaro coltivate a gouyot. Il vigneto è stato impiantato nel 1932 su terreno limo tendenzialmente argilloso. Esposizione sud. Superficie totale di 3 ettari. La produzione per ettaro è di circa 25 hl.
    20 gg. di fermentazione alcolica in tine in acciaio aperte, con sistema di fungature meccaniche,”délestage” e numerosi rimontaggi all’aria, il tutto ad una temperatura tra 26-32° C. Appena finita la fermentazione alcolica viene spostato in barriques dove fa la malolattica.

    Invecchiamento: in barriques/botte per circa 16 mesi. Imbottigliato senza filtrazione.

    “La Barbera d’Asti è notevolmente diversa dalla Barbera d’Alba. Riconoscerete l’Asti per gli aromi più brillanti, i sapori di frutta aspra e la freschezza. La Barbera d’Asti La Crena Vietti 2020 sottolinea questo punto con aromi accentuati di amarena, prugna acerba e semi di melograno. Il vino rimane succoso e molto fruttato, ma qui i toni alti hanno più risalto.” WINE ADVOCATE

    “Note di frutti di bosco canditi, cioccolato, spezie tostate e scorza d’arancia bruciata. Corposo e intenso con un carattere tostato e cioccolatoso. Il frutto succoso è supportato da un letto di tannini ampi ma morbidi. Finale lungo.” JAMES SUCKLING

    “La Barbera d’Asti La Crena 2020 è morbida e rigogliosa fin dall’inizio. In questa annata, La Crena è particolarmente in avanti e fruttata. Il 2020 ha bisogno di almeno un paio d’anni per sviluppare appieno gli aromi e i sapori classici di La Crena. Sentori di ghiaia, roccia frantumata ed erbe essiccate suggeriscono ciò che verrà. La Crena di solito sboccia con il tempo in bottiglia. Non sarei sorpreso se fosse così anche qui. VINOUS

     

    Valutazioni:

    • Doctor Wine:96 points
    • Wine Advocate:92 points
    • Vinous:93+ points
    • James Suckling:93 points

    Quando bere:  2023/2035

  • ESAURITO

    Vietti-ROERO ARNEIS Docg. 2021

    12,30

    Il Roero Arneis di Vietti è prodotto con uve provenienti da vigneti siti in Santo Stefano Roero, nel cuore del Roero, e caratterizzati da terreno calcareo argilloso. L’età media delle viti è di 26 anni, il sistema di allevamento è a guyot e la densità media per ettaro è di 4.500-5.000 piante. Diraspatura e poi soffice pressatura. La fermentazione si svolge in acciaio ad una temperatura che varia tra i 14-16 °C, molto lenta per mantenere un frutto fresco ed intenso. A metà della fermentazione la vasca viene chiusa ermeticamente per riassorbire una piccola quantità di CO2 naturale.

    Invecchiamento: questo vino non fa la fermentazione malolattica e resta sulle fecce fini in vasca d’acciaio fino in prossimità dell’imbottigliamento.

    Descrizione: Colore giallo paglierino con freschi aromi floreali, di agrumi e di melone e note di mandorlate. Vino con corpo asciutto e medio e con acidità fresca. Ben bilanciato, elegante e con una buona complessità e persistenza

     

    Valutazioni:    Non ci sono ancora recensioni critiche per questa annata.

    .

    Quando bere:  2022/2025

  • Vietti-Barbera d’Asti DOCG. “LA CRENA” 2018

    34,00

    Dalla regione La Crena sito nel comune di Agliano d’Asti con 4.800 piante per ettaro coltivate a gouyot. Il vigneto è stato impiantato nel 1932 su terreno limo tendenzialmente argilloso. Esposizione sud. Superficie totale di 3 ettari. La produzione per ettaro è di circa 25 hl.
    20 gg. di fermentazione alcolica in tine in acciaio aperte, con sistema di fungature meccaniche,”délestage” e numerosi rimontaggi all’aria, il tutto ad una temperatura tra 26-32° C. Appena finita la fermentazione alcolica viene spostato in barriques dove fa la malolattica.

    Invecchiamento: in barriques/botte per circa 16 mesi. Imbottigliato senza filtrazione.

    Descrizione: colore rosso rubino con aromi di frutta matura e concentrata di mora rossa e ciliegia con nota di spezie tostate.

     

    Valutazioni:    Non ci sono ancora valutazioni per questa annata.

    Quando bere:  No info

  • Vietti-Barbera d’Alba DOC. “VIGNA VECCHIA SCARRONE” 2019

    44,30

    Uve provenienti dalla parte più vecchia del vigneto ubicato in Castiglione Falletto nella località Scarrone con esposizione sud-est. La densità è di 4.300 piante per ettaro. La già naturalmente scarsa produzione derivante dall’età delle viti è ulteriormente ridotta con una severa selezione che porta ad una minor resa in vino ad ettaro. La vinificazione è stata fatta con macerazione a freddo pre-fermentativa, fermentazione alcolica di circa due settimane in tini di acciaio, con follature, “délestage” e vari rimontaggi. Dopo la fermentazione alcolica, avviene una macerazione post-fermentativa con le bucce, il tutto viene poi svinato e quindi trasferito in barriques per la malolattica.

    Invecchiamento: circa 18 mesi tra barriques, botte e acciaio

     

    Valutazioni:    Non ci sono ancora valutazioni per questa annata.

    Quando bere:  No info

  • Vietti-Barbera d’Alba DOC. “VIGNA SCARRONE” 2018

    32,80

    Dal vigneto singolo Scarrone sito in Castiglione Falletto con esposizione sud-est. Macerazione a freddo pre-fermentativa. Fermentazione alcolica per circa due settimane in tine di acciaio aperte, con fungature meccaniche, délestage e diversi rimontaggi. Dopo la fermentazione alcolica, avviene una macerazione post-fermentativa con le bucce, il tutto viene poi svinato e quindi trasferito in barriques per la malolattica.

    Invecchiamento: circa 18 mesi tra barriques, botte e acciaio.

    Descrizione: Colore porpora cervo. Aromi pronunciati e intensi di ciliegie rosse e nere mature, abbinati a note di spezie. Corpo da medio a pieno, con frutta intensa al palato abbinata a una rinfrescante acidità. Il singolo vigneto Scarrone ha finezza, ottimo equilibrio, grande complessità e un finale lungo e persistente.

     

    Valutazioni:    Vinous/Antonio Galloni   92/100

    Quando bere:  2021/2031

  • Vietti-Barolo DOCG. Cru”LAZZARITO” 2017

    154,70

    Uve provenienti dal vigneto singolo Lazzarito di Serralunga d’Alba, con circa 4.500 piante per ettaro ed età media di 37 anni. Lazzarito è una favolosa conca con esposizione sud- ovest, con terreno calcareo-argilloso. La nostra superficie complessiva è di circa 2 ettari. La fermentazione dura circa 4 settimane in vasca di acciaio a contatto con le bucce. Questo tempo comprende macerazione pre e post fermentativa con l’uso dell’antico metodo del cappello sommerso. Malolattica in legno.

    Invecchiamento: 30 mesi circa in legno tra barriques e botti in rovere

    Valutazioni:  Non ci sono ancora valutazioni per questa annata.

    Quando bere:  No info

    Dato il loro valore, le bottiglie di pregio come questa non sono soggette a eventuali promozioni.

  • Vietti-Barolo DOCG. Cru “BRUNATE” 2017

    154,70

    Uve provenienti dallo storico vigneto in Brunate in La Morra, sul versante sud verso Barolo, con circa 4.600 piante per ettaro su di una superficie di circa 1 ettaro. Le viti hanno un’età media intorno ai 53 anni.  Terreno calcareo-argilloso. La fermentazione dura circa 3 settimane in vasca di acciaio a contatto con le bucce. Questo tempo comprende macerazione pre e post fermentativa con l’uso dell’antico metodo del cappello sommerso. La malolattica è svolta in barriques.

    Invecchiamento: 32 mesi complessivi, 7 in barriques e 25 in botti grandi di rovere. Imbottigliato senza filtrazione.

    Descrizione: rosso rubino intenso. Secco, con corpo generoso armoniosamente bilanciato e con struttura vellutata. Classico, frutti rossi maturi, lungo finale, ricco e molto elegante. Spezie, viola, prugne, catrame intenso tipico del cru Brunate.

    Valutazioni:  Non ci sono ancora valutazioni per questa annata.

    Quando bere:  No info

    Dato il loro valore, le bottiglie di pregio come questa non sono soggette a eventuali promozioni.

  • Vietti-Barolo DOCG. Cru “RAVERA” 2017

    154,70

    Vinificazione: dal vigneto singolo Ravera si trova ne comune di Novello, con 4900 piante per ettaro tra i 5 e 60 anni di età. Ravera di Novello è una favolosa collina con esposizione sud-ovest, con terreno calcareo-argilloso. Superficie di 2,7 ettari. La produzione è di 20 hl per ettaro. 34 giorni in vasca d’acciaio, 5 di macerazione a freddo pre-fermentativa, fermentazione alcolica, quindi una lunga macerazione post-fermentativa ad una temperatura tra 30/32° C. Rimontaggi giornalieri all’aria con l’applicazione di un antico sistema detto “a cappello sommerso”.
    Lenta Malolattica in botte grande ,fino alla primavera inoltrata.
    Il vino quindi rimane più di un anno sulle fecce della malolattica e co2 di fermentazione in ambiente riduttivo senza solforosa

    Invecchiamento: 32 mesi in botti grandi di rovere tradizionale .

     

    Valutazioni:  Non ci sono ancora valutazioni per questa annata

    Quando bere:  No info

    Dato il loro valore, le bottiglie di pregio come questa non sono soggette a eventuali promozioni.

  • ESAURITO

    Vietti-Barolo Docg. Cru “RAVERA” 2016

    239,70

    Vinificazione: dal vigneto singolo Ravera si trova ne comune di Novello, con 4900 piante per ettaro tra i 5 e 60 anni di età. Ravera di Novello è una favolosa collina con esposizione sud-ovest, con terreno calcareo-argilloso. Superficie di 2,7 ettari. La produzione è di 20 hl per ettaro. 34 giorni in vasca d’acciaio, 5 di macerazione a freddo pre-fermentativa, fermentazione alcolica, quindi una lunga macerazione post-fermentativa ad una temperatura tra 30/32° C. Rimontaggi giornalieri all’aria con l’applicazione di un antico sistema detto “a cappello sommerso”.
    Lenta Malolattica in botte grande ,fino alla primavera inoltrata.
    Il vino quindi rimane più di un anno sulle fecce della malolattica e co2 di fermentazione in ambiente riduttivo senza solforosa

    Invecchiamento: 32 mesi in botti grandi di rovere tradizionale .

    Falstaff
    Annata 2016 Degustata: Ott 2020
    Rosso granato chiaro, lucente. Si apre con accattivanti note speziate di semi di coriandolo, poi di mirtilli rossi, pesche sottaceto e melograni. Molto fruttato succoso al palato, si apre con un tannino fitto e ben posizionato, molti strati, succoso e molto lungo. Estremamente longevo, bisogna aspettare perchè dia il meglio.

    Valutazioni
    Robert Parker   98/100        Antonio Galloni   100/100     Falstaff    100/100

    Quando bere:  2024/2056

    Dato il loro valore, le bottiglie di pregio come questa non sono soggette a eventuali promozioni.

  • Vietti-Barolo docg. Cru “BRUNATE” 2016

    250,60

    Uve provenienti dallo storico vigneto in Brunate in La Morra, sul versante sud verso Barolo, con circa 4.600 piante per ettaro su di una superficie di circa 1 ettaro. Le viti hanno un’età media intorno ai 53 anni.  Terreno calcareo-argilloso. La fermentazione dura circa 3 settimane in vasca di acciaio a contatto con le bucce. Questo tempo comprende macerazione pre e post fermentativa con l’uso dell’antico metodo del cappello sommerso. La malolattica è svolta in barriques.

    Invecchiamento: 32 mesi complessivi, 7 in barriques e 25 in botti grandi di rovere. Imbottigliato senza filtrazione.

    Descrizione: rosso rubino intenso. Secco, con corpo generoso armoniosamente bilanciato e con struttura vellutata. Classico, frutti rossi maturi, lungo finale, ricco e molto elegante. Spezie, viola, prugne, catrame intenso tipico del cru Brunate.

    Falstaff
    Annata 2016 Degustata: Ott 2020
    Rubino potente e brillante con riflessi granati. Naso molto intenso e invitante con ricche note di more mature, alcune viole e ciliegie. Tannino avvincente e molto aderente determina l’intero corso, salato, ma nel complesso sembra abbastanza teso, richiede molto tempo.

     

    Valutazioni
    Robert Parker   97/100       Wine Spectator   96/100      Falstaff   94/100     Cellar Tracker    95/100

    Quando bere:  2024/2050

    Dato il loro valore, le bottiglie di pregio come questa non sono soggette a eventuali promozioni.

  • Vietti-Barbera d’Alba Doc. “VIGNA VECCHIA SCARRONE” 2016

    48,80

    Uve provenienti dalla parte più vecchia del vigneto ubicato in Castiglione Falletto nella località Scarrone con esposizione sud-est. La densità è di 4.300 piante per ettaro. La già naturalmente scarsa produzione derivante dall’età delle viti è ulteriormente ridotta con una severa selezione che porta ad una minor resa in vino ad ettaro. La vinificazione è stata fatta con macerazione a freddo pre-fermentativa, fermentazione alcolica di circa due settimane in tini di acciaio, con follature, “délestage” e vari rimontaggi. Dopo la fermentazione alcolica, avviene una macerazione post-fermentativa con le bucce, il tutto viene poi svinato e quindi trasferito in barriques per la malolattica.

    Invecchiamento: circa 18 mesi tra barriques, botte e acciaio

    Wine Advocate / Robert Parker
    Questo vino è ottenuto dalle viti più vecchie, la maggior parte delle quali sono state piantate 100 anni fa, nel vigneto di Scarrone. La Barbera d’Alba Vigna Vecchia Scarrone 2016 è a mio avviso un vino eccezionale. Amo la profondità e la pura dimensione che mette così facilmente in mostra. Ottieni un frutto nero potentemente concentrato che alla fine trova un equilibrio armonioso contro la fresca acidità e i tannini morbidi dell’uva. Luca Currado mi racconta che era impossibile fare un cattivo vino nella classica annata 2016. Deve avere ragione.

    Vinous / Antonio Galloni
    La Barbera d’Alba Vigna Vecchia Scarrone 2016 di Vietti è favolosa. Ricco e avvolgente con una struttura tremenda il 2016 è superbamente bello. Frutto morbido e contorni morbidi conferiscono al vino gran parte della sua immediatezza e del suo fascino. Duemilasedici è anche un’annata in cui la purezza e la profondità del frutto sono abbastanza evidenti. Antonio Galloni. Data di degustazione: agosto 2018

     

    Valutazioni:     Robert Parker     94/100        Antonio Galloni     93/100       Wine Spectator     93/100

    Quando bere:  2019/2031

  • ESAURITO

    Vietti-ROERO ARNEIS Docg. 2019

    14,10

    Il Roero Arneis di Vietti è prodotto con uve provenienti da vigneti siti in Santo Stefano Roero, nel cuore del Roero, e caratterizzati da terreno calcareo argilloso. L’età media delle viti è di 26 anni, il sistema di allevamento è a guyot e la densità media per ettaro è di 4.500-5.000 piante. Diraspatura e poi soffice pressatura. La fermentazione si svolge in acciaio ad una temperatura che varia tra i 14-16 °C, molto lenta per mantenere un frutto fresco ed intenso. A metà della fermentazione la vasca viene chiusa ermeticamente per riassorbire una piccola quantità di CO2 naturale.

    Invecchiamento: questo vino non fa la fermentazione malolattica e resta sulle fecce fini in vasca d’acciaio fino in prossimità dell’imbottigliamento.

    Descrizione: Colore giallo paglierino con freschi aromi floreali, di agrumi e di melone e note di mandorlate. Vino con corpo asciutto e medio e con acidità fresca. Ben bilanciato, elegante e con una buona complessità e persistenza

     

    Valutazioni:       Cellar Tracker   90/100

    .

    Quando bere:  2020/2023

  • Vietti-Barolo docg. Cru”LAZZARITO” 2016

    234,30

    Uve provenienti dal vigneto singolo Lazzarito di Serralunga d’Alba, con circa 4.500 piante per ettaro ed età media di 37 anni. Lazzarito è una favolosa conca con esposizione sud- ovest, con terreno calcareo-argilloso. La nostra superficie complessiva è di circa 2 ettari. La fermentazione dura circa 4 settimane in vasca di acciaio a contatto con le bucce. Questo tempo comprende macerazione pre e post fermentativa con l’uso dell’antico metodo del cappello sommerso. Malolattica in legno.

    Invecchiamento: 30 mesi circa in legno tra barriques e botti in rovere

    Falstaff
    Annata 2016 Degustata: Ott 2020
    Rubino brillante, di media densità. Naso classico con note di rosa, mirtillo rosso e ciliegia fresca, con alcune componenti terrose. Una vera ruota di pavone colpisce il palato, tannino profondo, incastonato in tanta dolcezza, caldo e rotondo, finale lunghissimo.

    Valutazioni
    Robert Parker   98/100    Wine Spectator   95/100    Antonio Galloni   98/100    Falstaff Magazin   98/100

    Quando bere:  2024/2050

    Dato il loro valore, le bottiglie di pregio come questa non sono soggette a eventuali promozioni.