Piero Busso – Barbera d’Alba Doc. “S. STEFANETTO” 2018
25,30€
La Barbera d’Alba DOC Stefanetto va raccontata a partire dal finale, lungo e persistente. Più matura, ricca e concentrata. Ha grande acidità. Un vino corposo.
La Barbera d’Alba San Stefanetto di Piero Busso ha una grande struttura e complessità, il tenore alcolico è bilanciato dalla grande acidità, i tannini sono lisci e delicati, ma presenti, molto corposo, dovuto alla bassissima resa in vigna ed un terroir, lo Stunet di Treiso, Frutta rossa, spezie, e un finale infinito, Darà molto di più, se avrete la pazienza di aspettare, perché ha un grande potenziale di invecchiamento.
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Disponibile
Descrizione
L’azienda vitivinicola di Piero Busso nasce nel 1948, per volere di Guido, padre di Piero; fin da subito l’intento aziendale è molto chiaro: produrre vini in grado di dar voce al territorio.
Ci troviamo a Neive, in provincia di Cuneo e, qui, i vini di Piero Busso nascono da sempre con il fine ultimo di valorizzare le peculiarità delle uve, senza stravolgerne il carattere e, soprattutto, senza piegarle alla tentazione di forzare troppo la mano.
Sul finire degli anni ’70, in seguito alla prematura scomparsa di Guido, è Piero infatti a prendere in mano l’azienda, dando vita, nel 1982, anche alla prima bottiglia del Barbaresco “Albesani”.
Successivamente, con l’acquisto di nuovi Cru, nasce il Barbaresco “Bricco Mondino” e nel 1999 il Barbaresco “Gallina”.
È attraverso e grazie al Barbaresco, infatti, che l’azienda vitivinicola di Piero Busso scrive da sempre la sua storia e la sua idea di vino, con un grande rispetto per tutte quelle suggestioni che segnano lo spirito del territorio.
Nel 2010, poi, in memoria di Guido, che aveva fortemente creduto nel Cru “Albesani”, nasce il Barbaresco “Albesani Viti Vecchie”, prodotto a partire da uve provenienti da viti messe a dimora negli anni ’50. L’azienda, oggi, è certificata biologica.
Con i suoi 10 ettari vitati, l’azienda di Piero Busso lavora, tutt’ora, il vino come un tempo, senza eccessiva tecnologia e con mano leggera; ogni bottiglia ha una propria voce, vicina al coro delle sorelle ma unica.
Il vino, infatti, è vivo, mutevole e a ogni vendemmia diverso; quello che Piero Busso e la sua famiglia cercano di fare è, per l’appunto, preservare le piccole diversità, aiutando ogni vino a esprimere tutta la sua autenticità.
“Piero Busso, la moglie Lucia e il figlio Pier sono ormai una certezza: ogni anno presentano dei Barbaresco che sono veri e propri fuoriclasse, seguendo uno stile tradizionale interpretato con mano sicura e idee molto chiare.” – Guida Slow Wine 2017
“In buon equilibrio tra uno stile consapevolmente moderno e il pieno rispetto del terroir, i Busso producono versioni veraci di Barbaresco, che traducono i cru di Neive in rossi di bella vigoria e carattere.” – Guida Espresso Vini d’Italia 2017
“Trasversalmente considerato uno dei più affidabili ed eclettici produttori di Langa, Piero Busso ha avuto il merito di tenere alta l’attenzione sul suo lavoro di vigna senza lasciarsi incasellare in scuole stilistiche preconfezionate. […] I quattro cru di Barbaresco rappresentano il fiore all’occhiello di una batteria estremamente solida, ideale connubio di esuberanza fruttata ed austerità.” – Guida Vini d’Italia Gambero Rosso 2016
Informazioni aggiuntive
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