Galardi – Campania Igp. “TERRA DI LAVORO” 2017

46,20

Era il 1991 che Galardi inizio una profonda ristrutturazione di vigneti e cantine. Nel 1994, alla sua prima uscita sul mercato,  Terra di Lavoro fu accolta con grande entusiasmo e immediato successo, tanto di critica che di pubblico. Successo che ancora oggi ha ottenuto, e con merito, essere un vino capace di fondere un amalgama originale con l’intensità e lo spessore dell’Aglianico e con l’immediatezza e la ricchezza di terroir della sua straordinaria regione, del territorio di Roccamonfina. Le potenzialità del suolo vulcanico e l’incontro con Riccardo Cotarella, vignaiolo di grande pregio e particolarmente sensibile al restauro e alla valorizzazione dei vini del Sud. Prodotto con il 80% di aglianico e il 20% di piedirosso, si ottiene Terra di Lavoro, un vino ben strutturato, adeguatamente affinato in botti di rovere.

Raffaele Vecchione – WinesCritic.com
2017 Vintage Tasted: Sep 2020
Incandescente il profilo sensoriale di estrema complessità che mostra sentori dark di prugne nere, more, liquirizia, asfalto bollente, foglie di tè nero e bacche di ginepro. In sottofondo il pisto napoletano domina lo sfondo nel ricordo della cannella, della noce moscata e del coriandolo. In modo luminoso e fragrante si fa spazio la piacevolezza immediata degli agrumi di limone e bergamotto che regalano mordenza alla matrice. Corpo pieno, tannini setosi di estrema grazia e precisione d’estrazione si fondono ad un finale di natura orizzontale che incide ed incalza in lunghezza e persistenza. Meglio dal 2022.
Falstaff
2017 Vintage Tasted: Feb 2021
Nobile, rubino scuro con riflessi granati. Naso pieno di frutti di bosco maturi e lamponi pieni, un accenno di mora, tono speziato nobile con retrogusto di cannella e chiodi di garofano. Conciso e salato al palato, si diffonde elegantemente sulla lingua con frutta matura, incorporato in tannino conciso, finale elegante.
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Valutazioni:      Falstaff    95/100         Raffaele Vecchione   97/100      Cellar Tracker   94/100

Quando bere:   2022/2035

Solo 1 pezzi disponibili

Descrizione

Da una comune passione per la campagna e le attività agricole, Dora e Maria Luisa con Arturo, Roberto e Francesco hanno avviato nel 1991 la produzione di un vino di grande qualità con il sogno di rinnovare l’antica tradizione dei nobili vitigni campani. Oggi Roberto non è più tra noi, ma anche in omaggio alla sua persona è perpetrato l’impegno della Galardi nella ricerca di espressione enoica ai più elevati livelli qualitativi.

Il territorio si estende su un terreno vulcanico di grande potenzialità digradante verso il mare. I vigneti e gli uliveti sono inseriti in un’incantevole cornice di boschi di castagno che si alternano sulle pendici del vulcano di Roccamonfina offrendo una straordinaria occasione di incontro con la natura.