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  • CONTERNO Fantino - Barolo DOCG.  "MOSCONI VIGNA PED"  2019

    CONTERNO Fantino – Barolo DOCG. “MOSCONI VIGNA PED” 2019

    81,20
    Questo Barolo “Mosconi” nasce dall’utilizzo in purezza di un grande vitigno a bacca rossa piemontese, il Nebbiolo. Le viti di questa varietà crescono in parcelle di proprietà di Conterno Fantino comprese all’interno del comune di Monforte d’Alba.
    Affinate in barrique di rovere francese per 24 mesi, e ulteriore periodo di affinamento di 12 mesi, direttamente in vetro.
    Probabilmente uno dei Barolo più indipendenti e non omologati. Profumo imponente e molto complesso di catrame, fumo, liquirizia, terra bruciata, frutti scuri e sassolini. Con un po’ di aerazione poi frutti rossi scuri, ricchi, spezie esotiche e pancetta affumicata. Poi molto virile, cupo e muscoloso nella beva, con un emozionante contrasto di austerità e dolcezza dell’estratto. L’opulenza e l’intensità delle impressioni gustative e il tannino ancora monumentale danno l’idea di quale grande rosso dalla forte personalità stia maturando in bottiglia.
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    Quando bere:      2026/2044

     

  • CONTERNO Fantino - Barolo DOCG.  Vigna "SORI' GINESTRA"  2019

    CONTERNO Fantino – Barolo DOCG. Vigna “SORI’ GINESTRA” 2019

    89,40
    La selezione manuale delle uve e l’affinamento di 24 mesi in legno seguito dal riposo di un anno in bottiglia permettono di ottenere un vino rosso bio austero, potente, con aromi fruttati e balsamici e una struttura importante. Lunghissime potenzialità di evoluzione in bottiglia nel silenzio della cantina.
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    • James Suckling: 96 punti (Luglio 2023) – “Note di ciliegie, bergamotto, lillà e pinoli con sentori di corteccia e liquirizia. Pieno e ampio con tannini compatti ma finissimi che sono distribuiti uniformemente su tutto il palato. Molto lungo e profondo. Raffinato e opulento. Ben fatto. Da provare dopo il 2027.”
    • Antonio Galloni (Vinous): 96 punti (Gennaio 2023) – “Il Barolo Ginestra Vigna Sorì Ginestra 2019 è uno dei vini più eleganti che io abbia mai assaggiato da Conterno-Fantino e dal cru Ginestra. Ampio e disteso, con un’intensità enorme, il Sorì Ginestra è sbalorditivo. Tutte le caratteristiche di Ginestra si manifestano nel bicchiere. Il 2019 è profondo e vibrante, ma anche meravigliosamente fresco. C’è una cremosità nel 2019 che è impossibile non notare. È così impressionante.”
    • Monica Larner (Wine Advocate): 97 punti (Agosto 2023) – “Il Barolo Ginestra Vigna Sorì Ginestra 2019 ha un’impronta quasi botanica con molti fiori di campo, iris ed erbe aromatiche che si stratificano su frutta scura, spezie e metallo rugginoso. Il vino non si tira indietro in termini di complessità, e ci sono molti altri aggettivi che potrebbero essere applicati al bouquet. In termini di sensazione al palato, questo elegante Barolo è abbastanza morbido, con tannini e acidità sufficienti a garantire una lunga traiettoria di invecchiamento. La produzione è di 11.820 bottiglie. Da bere: 2025-2045.”
    • Decanter: 95 punti (Gennaio 2023) – “Un grande Barolo con un naso inebriante di violetta secca, quasi potpourri, con intensi aromi di ciliegia e melograno. L’eleganza e l’intensità di Ginestra spiccano qui con tannini incredibilmente ben gestiti e vellutati, acidità vibrante e un carattere super-sapido. La vivacità del finale combinata con il suo stile pulito ed elegante ne fanno un vino per la lunga distanza. Da bere: 2023-2050.”
    • Wine Spectator: 95 punti – “Offre attraenti note di ciliegia e lampone, oltre a sapori di ferro, catrame e sottobosco, avvolti in un abbraccio di rovere tostato. Nel complesso, questo vino rosso è equilibrato e il frutto dovrebbe svilupparsi nel prossimo1 decennio man mano che tutti gli elementi si integrano. Finale lungo e risonante.

     

    Quando bere:  2025/2045

     

  • CONTERNO Fantino - Barolo DOCG.  "VIGNA DEL GRIS"  2019

    CONTERNO Fantino – Barolo DOCG. “VIGNA DEL GRIS” 2019

    76,40
    La selezione manuale delle uve e l’affinamento di 24 mesi in legno seguito dal riposo di un anno in bottiglia permettono di ottenere un vino rosso bio austero, potente, con aromi fruttati e balsamici e una struttura importante. Lunghissime potenzialità di evoluzione in bottiglia nel silenzio della cantina.

    Il Barolo Ginestra Vigna del Gris 2019 è un altro grande vino di Conterno-Fantino. Fiori pestati, legno di cedro, tabacco da pipa, menta, fiori secchi e cuoio invecchiato conferiscono al 2019 una presenza aromatica impressionante. Fabio Conterno è anche riuscito a domare i tannini del Monforte. Il Gris è davvero impressionante. Lo berrei prima degli altri 2019. Vinous

    “Offre accattivanti note di ciliegia e lampone, oltre a sentori di ferro, catrame e sottobosco, avvolti in un abbraccio di rovere tostato. Nel complesso, questo vino rosso è equilibrato e il frutto dovrebbe evolversi nel prossimo decennio, con l’integrazione di tutti gli elementi. Finale lungo e risonante.” Wine Spectator

    Il Barolo Ginestra Vigna del Gris 2019 è molto robusto e potente al naso. Ha bisogno di più tempo in bottiglia per svilupparsi e superare la sua fase giovanile. Questo vino è decisamente pronto a dare di più a chi sa aspettare. Si apre con un colore granato scuro e aromi maturi di ciliegie, prugne, rose e scorza d’arancia. Dopo pochi minuti, emergono ulteriori spezie e noce moscata. I tannini sono ancora appiccicosi. Wine Advocate

    Note di frutti rossi, erbe aromatiche tritate e fiori d’arancio con sentori di lillà e pietre bagnate. Di corpo medio-pieno. Carnoso e avvolgente, con tannini levigati. Raffinato e morbido. Un accenno di spezie leggermente amare nel finale. James Suckling

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    Valutazioni:           Robert Parker  95+/100      James Suckling   96/100

    Wine Spectator  95/100    Vinous   94/100

    Quando bere:  2026/2045

     

  • Coppo - Alta Langa Metodo Classico DOCG Brut "PIERO COPPO" Riserva del Fondatore 2013

    Coppo – Alta Langa Metodo Classico DOCG Brut “PIERO COPPO” Riserva del Fondatore 2013

    102,30

    Il più raro. Un numero limitatissimo di bottiglie dedicate a Piero Coppo, fondatore dell’azienda. Questa prestigiosa Riserva è prodotta solo nelle annate di eccezionale valore qualitativo. Il più longevo. Oggi è ancora possibile stappare bottiglie di oltre vent’anni, senza che presentino il minimo cedimento qualitativo.

    Affinamento: 
    9 mesi in barriques sui lieviti con frequenti batonnages, seguiti da 99 mesi in bottiglia a contatto con i lieviti
    Sboccatuta: 2022

    Aspetto:

    Versando il vino, si presenta di un bel giallo paglierino , che si scurisce leggermente con l’invecchiamento, mostrando riflessi dorati . Il perlage (bollicine) è fine e persistente , formando una delicata spuma nel bicchiere, a testimonianza della lunga fermentazione secondaria e della sua qualità.

    Naso (Aromi):

    Al naso, questa Riserva del Fondatore offre un profilo aromatico complesso e in continua evoluzione. Le prime impressioni includono:

    • Note fruttate: la pesca gialla matura è al centro della scena, eventualmente accompagnata da sentori di gelso o anche da un tocco di frutta scura simile alla Ribena .
    • Eleganza floreale: delicate note di gelsomino e l’aroma luminoso e leggermente mielato della ginestra si intrecciano con la frutta.
    • Complessità derivata dai lieviti: i 99 mesi di permanenza sui lieviti hanno indubbiamente conferito un carattere significativo. Aspettatevi aromi di crosta di pane appena sfornato , sottili note di lievito e una crescente ricchezza che ricorda la crème fraîche .
    • Sfumature terziarie: Con l’invecchiamento, emergono intriganti aromi terziari. Si percepiscono sentori di citronella e altre erbe vietnamite , e un’iniziale mineralità simile al petrolio , segno di un elegante invecchiamento negli spumanti di alta qualità.

    Palato (Gusto):

    Il primo sorso rivela l’ acidità fresca e vibrante del vino , una caratteristica distintiva che si è mantenuta notevolmente nel tempo. La denominazione “Brut” sarà evidente nella sua secchezza , sebbene il lungo affinamento sui lieviti contribuisca a conferire una consistenza cremosa e armoniosa al palato. Potresti trovare:

    • Echi fruttati: le note di pesca gialla percepite al naso riappariranno probabilmente al palato, forse con un’espressione leggermente più matura e sfumata.
    • Sottofondo minerale: una distinta nota metallica o di selce , simile a quella che si può trovare in un Viognier, potrebbe aggiungere un tocco di complessità e fascino.
    • Struttura e corpo: il blend di Pinot Nero e Chardonnay, unito al lungo invecchiamento, conferisce una buona struttura e un senso di corpo che va oltre un semplice spumante.
    • Finale persistente: il finale è lungo e persistente , con una sapidità rinfrescante (salinità) e una piacevole e fine nota amara che invita a un altro sorso. Il complesso gioco di note fruttate, di lievito e minerali lascerà un ricordo indelebile.

    Quando bere: 2024/2032

     

     

  • Monte Rossa - Franciacorta Docg. Brut Saten "SANSEVE' " sa. (sbocc.'24) (astucciato)

    Monte Rossa – Franciacorta Docg. Brut Saten “SANSEVE’ ” sa. (sbocc.’24) (astucciato)

    29,00

    Il Monte Rossa Sansevè è un Franciacorta Satèn DOCG prodotto esclusivamente con uve Chardonnay provenienti da diversi cru nella zona della Franciacorta. Il termine “Sansevè” deriva dal gaelico antico e significa “Salute!”. Il Satèn è una tipologia di Franciacorta caratterizzata da una pressione inferiore in bottiglia (meno di 4.5 atmosfere), un residuo zuccherino massimo di 12 grammi per litro e un affinamento sui lieviti di almeno 24 mesi.

    Descrizione:

    • Aspetto: Si presenta con un colore giallo paglierino e un perlage fine e persistente.
    • Profumo: Al naso offre profumi delicati di frutta a polpa bianca e gialla, note agrumate, sentori di erbe aromatiche e lieviRichiami di mandorla tostata e pasticceria.
    • Gusto: In bocca è morbido, avvolgente e setoso, con una freschezza e mineralità persistenti. È elegante, equilibrato e di buona persistenza gustativa. La sua texture vellutata ricorda la piacevolezza della seta.

    Falstaff
    Degustazione non vintage: ottobre 2020
    Giallo paglierino argentato brillante. Naso molto fresco e fragrante, lime e limoni freschi, un po’ di fumo fresco. Al palato si stringe con perlage ben integrato e succoso, frutto compatto, elegante, di bella lunghezza, finale preciso, asciutto, armonico.

     

    Valutazione:    Falstaff   92/100

  • Monte Rossa - Franciacorta Docg. Brut Rosè "FLAMINGO" (sbocc.'24)  (astucciato)

    Monte Rossa – Franciacorta Docg. Brut Rosè “FLAMINGO” (sbocc.’24) (astucciato)

    32,00

    Flamingo è la nuova release di uno dei Franciacorta che hanno fatto la storia e hanno contribuito al successo di Monte Rossa, il Rosé Brut. Rosa e nero, gessato e paillettes, lui e lei immersi nella festa incessante della notte di Las Vegas, il racconto di un’affascinante storia di divertimento e passione della quale il Flamingo è il protagonista. Dalla Franciacorta alla città che non dorme mai e ritorno, tutto in una bottiglia. Rosa Ramato, dal perlage fine e persistente. Flamingo di Monte Rossa è un Franciacorta che nasce dal connubio tra il 40% di Pinot nero e il 60% di Chardonnay. Fine e persistente, la fermentazione avviene in parte in tini di acciaio a temperatura controllata e in parte in botti di rovere. Affinamento in bottiglia per un minimo di 24 mesi. Sapido e fresco, dal perlage fine e persistente e un finale decisamente lungo.

    Descrizione:

    • Uvaggio: Solitamente composto da un blend di Chardonnay (60%) e Pinot Nero (40%).
    • Aspetto: Presenta un colore rosa ramato brillante, con un perlage fine e persistente.
    • Profumo: Al naso offre eleganti note di frutti di bosco (fragoline, ribes), sentori di viola e delicate sfumature speziate. Alcuni descrivono anche note agrumate e di erbe balsamiche.
    • Gusto: In bocca è fresco, sapido e vivace, con un buon equilibrio e una piacevole cremosità. Il finale è generalmente lungo e fruttato, con una buona persistenza.

    Voti Critici:

    Il Monte Rossa Flamingo riscuote generalmente ottimi consensi dalla critica enologica:

    • Gambero Rosso: Solitamente premiato con 1 o 2 bicchieri.
    • Bibenda: Spesso insignito di 4 grappoli.
    • Vitae AIS: Generalmente valutato con 2 o 3 viti.
    • Wine Enthusiast: Punteggi spesso superiori a 90 punti.
    • Falstaff: Valutazioni intorno ai 92-93 punti.
    • Decanter: Punteggi intorno ai 90 punti.

  • Monte Rossa - Franciacorta Docg. Brut Saten "SANSEVE' " sa.  (sbocc.'24)

    Monte Rossa – Franciacorta Docg. Brut Saten “SANSEVE’ ” sa. (sbocc.’24)

    26,50

    (no astuccio)

    Il Monte Rossa Sansevè è un Franciacorta Satèn DOCG prodotto esclusivamente con uve Chardonnay provenienti da diversi cru nella zona della Franciacorta. Il termine “Sansevè” deriva dal gaelico antico e significa “Salute!”. Il Satèn è una tipologia di Franciacorta caratterizzata da una pressione inferiore in bottiglia (meno di 4.5 atmosfere), un residuo zuccherino massimo di 12 grammi per litro e un affinamento sui lieviti di almeno 24 mesi.

    Descrizione:

    • Aspetto: Si presenta con un colore giallo paglierino e un perlage fine e persistente.
    • Profumo: Al naso offre profumi delicati di frutta a polpa bianca e gialla, note agrumate, sentori di erbe aromatiche e lieviRichiami di mandorla tostata e pasticceria.
    • Gusto: In bocca è morbido, avvolgente e setoso, con una freschezza e mineralità persistenti. È elegante, equilibrato e di buona persistenza gustativa. La sua texture vellutata ricorda la piacevolezza della seta.

    Falstaff
    Degustazione non vintage: ottobre 2020
    Giallo paglierino argentato brillante. Naso molto fresco e fragrante, lime e limoni freschi, un po’ di fumo fresco. Al palato si stringe con perlage ben integrato e succoso, frutto compatto, elegante, di bella lunghezza, finale preciso, asciutto, armonico.

     

    Valutazione:    Falstaff   92/100

  • Monte Rossa - Franciacorta Docg. “SALVADEK Extra Brut" 2016

    Monte Rossa – Franciacorta Docg. “SALVADEK Extra Brut” 2016

    43,80

    (no astuccio)

    Carattere deciso per uno spumante che si fa sentire e che, non a caso, ha nel nome la parola “salvàdek” : in dialetto bresciano significa “selvaggio”. Viene realizzato nelle migliori annate, solo con uve accuratamente selezionate e provenienti dai vigneti più vecchi e meglio esposti dell’azienda. E’ prodotto con uve Chardonnay 95% e vino di riserva al 5%. La fermentazione dei mosti avviene in parte in vasche d’acciaio e in parte in fusti di rovere. L’affinamento sui lieviti dura per oltre 40 mesi. Ecco perchè è un Franciacorta mordace e dalla forte personalità.

    Colore: giallo paglierino.

    Al naso: intenso complesso con un ventaglio di profumi aperti di pasticceria (torrone, burro, caramella, pralina) e bergamotto. A seguire
    note di miele, frutta secca e moka. Chiusura con finale lungo che richiama il tabacco secco, il tè ed il tiglio.

    In bocca: bella struttura con bilanciata sapidità e freschezza, rotondo sapido e di grande persistenza.

     

     

  • Monte Rossa - Franciacorta Docg. Brut Rosè "FLAMINGO"  (sbocc.'24)

    Monte Rossa – Franciacorta Docg. Brut Rosè “FLAMINGO” (sbocc.’24)

    29,40

    (no astuccio)

    Flamingo è la nuova release di uno dei Franciacorta che hanno fatto la storia e hanno contribuito al successo di Monte Rossa, il Rosé Brut. Rosa e nero, gessato e paillettes, lui e lei immersi nella festa incessante della notte di Las Vegas, il racconto di un’affascinante storia di divertimento e passione della quale il Flamingo è il protagonista. Dalla Franciacorta alla città che non dorme mai e ritorno, tutto in una bottiglia. Rosa Ramato, dal perlage fine e persistente. Flamingo di Monte Rossa è un Franciacorta che nasce dal connubio tra il 40% di Pinot nero e il 60% di Chardonnay. Fine e persistente, la fermentazione avviene in parte in tini di acciaio a temperatura controllata e in parte in botti di rovere. Affinamento in bottiglia per un minimo di 24 mesi. Sapido e fresco, dal perlage fine e persistente e un finale decisamente lungo.

    Descrizione:

    • Uvaggio: Solitamente composto da un blend di Chardonnay (60%) e Pinot Nero (40%).
    • Aspetto: Presenta un colore rosa ramato brillante, con un perlage fine e persistente.
    • Profumo: Al naso offre eleganti note di frutti di bosco (fragoline, ribes), sentori di viola e delicate sfumature speziate. Alcuni descrivono anche note agrumate e di erbe balsamiche.
    • Gusto: In bocca è fresco, sapido e vivace, con un buon equilibrio e una piacevole cremosità. Il finale è generalmente lungo e fruttato, con una buona persistenza.

    Voti Critici:

    Il Monte Rossa Flamingo riscuote generalmente ottimi consensi dalla critica enologica:

    • Gambero Rosso: Solitamente premiato con 1 o 2 bicchieri.
    • Bibenda: Spesso insignito di 4 grappoli.
    • Vitae AIS: Generalmente valutato con 2 o 3 viti.
    • Wine Enthusiast: Punteggi spesso superiori a 90 punti.
    • Falstaff: Valutazioni intorno ai 92-93 punti.
    • Decanter: Punteggi intorno ai 90 punti.

  • Philipponat - Champagne Extra Brut "CLOS DES GOISSES"  Millesimato 2014

    Philipponat – Champagne Extra Brut “CLOS DES GOISSES” Millesimato 2014

    350,20

    Il Clos des Goisses è una parcella acquisita nel 1935 dalla Maison. Si tratta di una magnifica area di 5,5 ettari, esposta a sud, circondata da mura, dove le vigne sono coltivate su colline con una pendenza di 45°. Questa cuvée  composta da pinot noir (55%) e da chardonnay (45%), viene vinificata parzialmente in legno (75%), senza fermentazione malolattica. L’affinamento sui lieviti è minimo di  8 anni e avviene nelle cantine della Maison ad una temperatura controllata di 12°. Il dosaggio è Extra-Brut (4,25 g/l). Al naso, questo champagne presenta aromi di limone, bergamotto e pasticceria (brioche, mandorla). Al palato, l’attacco è fresco e vinoso. Presenta aromi agrumati e una struttura molto fine, morbida e dotata di un’ottima mineralità e di una persistenza impressionante.

    Wine Enthusiast
    Annata 2014 Degustata : dicembre 2023
    Questo Champagne, prodotto da un unico vigneto e sempre memorabile, è dominato da un corposo Pinot Nero. Il vigneto, un ripido pendio che si affaccia sulla Marna, ha dato vita a un vino intenso e concentrato, che ha saputo invecchiare con grande successo. Le note tostate sono eguagliate dalla ricchezza fruttata e dall’acidità.
     Andreas Larsson 
    Annata 2014
    Colore dorato medio-intenso con spuma vivace. Al naso è puro, intenso e vinoso, con ricchi aromi di pinot nero, lampone, prugna, spezie di pan di zenzero, agrumi maturi, gesso e noci tostate con burro autolitico e brioche. Al palato è molto potente ma equilibrato, con estratto finemente dosato, una cremosità delicata, un’acidità brillante e un dosaggio nella parte inferiore che bilanciano perfettamente il frutto maturo e untuoso, un finale lungo, audace e potente, un grande champagne che ha ancora bisogno di tempo per esprimere il meglio di sé.

    Valutazioni:        Wine Enthusiast   99/100    Andreas Larsson   95/100    Robert Parker   95/100

    Quando bere:     2023/2040

     

  • David Léclapart - Champagne 1er Cru "L'APHRODISIAQUE" Pas Dosè Vend. 2020

    David Léclapart – Champagne 1er Cru “L’APHRODISIAQUE” Pas Dosè Vend. 2020

    231,40

    Purezza e integrità sono le parole chiave di tutti i millesimi della tenuta, dotati di eccezionale tensione e mineralità. Tutti i vini provengono da una singola annata, da una singola varietà di uva e da un singolo terroir. Non vengono mai dosati e la fermentazione avviene utilizzando solo lieviti indigeni. Nessuna chiarificazione, nessuna filtrazione, nessuna zuccheraggio. Basso contenuto di solfiti (30/40 mg/l). Non viene utilizzato alcun apporto enologico. L’estrazione avviene nei mesi di luglio-agosto. Il risultato sono vini senza compromessi, ricchi di finezza e autenticità, spesso molto lunghi, molto espressivi e di straordinaria naturalezza. Senza ombra di dubbio, i vini di David Léclapart rientrano tra i più grandi champagne attualmente prodotti.
    Caratterizzato da un perlage fine e persistente L’Aphrodisiaque al naso è puro e sorprendente nel suo frutto, con un bouquet caratterizzato da ricchi aromi che ricordano la menta, le spezie, le mandorle e i fiori secchi.. Al palato emergono eleganti aromi di panna e lievito. Il gusto è risonante e radioso, con una persistenza impeccabile ed espressività nel finale.. Questo Champagne emblematico si caratterizza per il suo grande equilibrio tra freschezza e struttura, molto setoso con un finale lungo e minerale. 

    Imbottigliamento a ottobre  2021 e sboccatura a gennaio 2025

    Quando bere:  2025/2037+

  • Nicolas Maillart - Champagne Grand Cru Blanc de Noirs "JOLIVETTES" Extra Brut 2020

    Nicolas Maillart – Champagne Grand Cru Blanc de Noirs “JOLIVETTES” Extra Brut 2020

    124,90

    Questo magistrale Grand Cru nasce nel vigneto Jolivettes di 0,6 ettari nella città di Bouzy, rinomato per la produzione di alcuni dei migliori Pinot Noir della Champagne. Nicolas coltiva questo singolo vigneto con metodi biologici e biodinamici per ottenere materie prime di altissima qualità da utilizzare in cantina. Il mosto viene fermentato con lieviti indigeni in piccole botti di rovere e lasciato sui lieviti per 8 mesi. Viene poi imbottigliato e matura per altri tre anni sui lieviti prima della sboccatura.

    Potente e incentrato sul terroir, questo magnifico Grand Cru presenta i chiari tratti distintivi degli eccellenti terreni gessosi di Jolivettes, con la sua acidità vivace, la sua purezza e la sua spiccata mineralità, sapientemente bilanciata da note di frutta rossa matura. È uno Champagne che evolverà magnificamente nel prossimo decennio

    Imbottigliamento a Aprile 2021 e sboccatura a Maggio 2024

    • Vista : colore giallo paglierino con riflessi dorati.
    • Naso : Al naso rivela grande profondità con note di amarena , tè nero e cannella , supportate da eleganti aromi legnosi e da una leggera riduzione tipica dei grandi vini affinati in botte.
    • Palato : Al palato l’attacco è ampio e strutturato . Il vino presenta un corpo potente, sostenuto da una decisa acidità e da una mineralità gessosa. Il finale è lungo, intenso, con note di frutta matura e spezie e una fine salinità.

    Quando bere:  2025/2035

  • Nicolas Maillart - Champagne 1er Cru Blanc de Noirs "MONT MARTIN" Extra Brut 2019

    Nicolas Maillart – Champagne 1er Cru Blanc de Noirs “MONT MARTIN” Extra Brut 2019

    105,20

    Il Nicolas Maillart Mont Martin 2019 è uno Champagne Premier Cru Blanc de Noirs millesimato, prodotto in purezza con uve Pinot Meunier provenienti dal terroir Premier Cru di Villers-Allerand, nella Montagne de Reims. Questa cuvée è pensata per esprimere appieno il carattere del Pinot Meunier e del suo terroir d’origine.

    Descrizione del Vino:

    • Tipologia: Champagne Premier Cru Blanc de Noirs millesimato (100% Pinot Meunier)
    • Anno: 2019
    • Dosaggio: Extra Brut (0-2 g/l)
    • Vinificazione: Vinificato in botti di rovere
    • Caratteristiche: Un Blanc de Noirs di grande carattere, che mira a rivelare le note tipiche del Pinot Meunier con una notevole sapidità e freschezza. Vino potente ed elegante al naso, con una bocca fresca e un’esplosione aromatica.

    Note di Degustazione:

    • Aspetto: Colore giallo paglierino brillante, talvolta con riflessi dorati o aranciati.
    • Naso: Potente ed elegante, con un bouquet “esplosivo”. Si percepiscono note di frutta come pera, mela, melone e frutti rossi (fragola, lampone, ribes). Presenti anche sentori di cannella, lievi note di crosta di pane, brioche e un accenno minerale o salino. Alcuni descrivono anche note di burro e legno.
    • Palato: L’attacco è molto fresco, rapidamente seguito da un’esplosione aromatica. Si ritrovano la pera caramellata e delicate note di frutti rossi. La mineralità e la sapidità sono ben presenti, conferendo snellezza e verticalità al vino. La bolla è fine e cremosa. Il finale è persistente, con una piacevole sapidità e talvolta una leggera nota amaricante.

    Valutazioni:

    • Richard Juhlin: 93/100 Robert Parker: 92/100
    • Decanter: 93/100
    • Campionato Mondiale di Degustazione 2022: 93/100
    • CellarTracker:  92/100.

    In sintesi, il Nicolas Maillart Mont Martin 2019 è un Champagne Blanc de Noirs di grande espressività e carattere, che esalta la purezza del Pinot Meunier del terroir di Villers-Allerand. La sua freschezza, mineralità e complessità aromatica lo rendono un’ottima scelta per chi cerca uno Champagne autentico e di alta qualità.

    Quando bere:  2025/2034

  • Georges Laval- Champagne 1er Cru Brut Nature "CUMIERES" Vend. 2019

    Georges Laval- Champagne 1er Cru Brut Nature “CUMIERES” Vend. 2019

    105,70

    La cuvée Premier Cru di Cumières è un riflesso perfetto del terroir di Cumières. I trattamenti “su misura” applicati alle viti, i requisiti di maturità, l’invecchiamento naturale da 12 a 8 mesi in botti di rovere, illuminano i sapori, gli aromi originali dei nostri terrieri cumariot e modellano l’equilibrio armonioso essenziale per la creazione dello champagne Brut Nature, senza zuccheri aggiunti.

    I vini di Vincent Laval sono tra i più precisi ed espressivi della Champagne, e questo Brut Nature di Cumières, prodotto con l’annata base del 2019, è uno dei migliori. Proveniente dai vigneti Premier Cru di Cumières, il vino è un assemblaggio di Chardonnay al 57%, Pinot Nero al 33% e Meunier al 10%,  provenienti da vecchie vigne. Affinato in fusti di quercia e conservato 18 mesi prima del dégorgement. Al naso rivela delicati aromi di miele di fiori selvatici ed erba appena tagliata, mentre al palato è minerale e avvolgente, generoso, grasso e potente.

    Quando bere:  2022/2032

  • Chartogne Taillet - Champagne "LES COUARRES" Extra Brut Vendemmia 2020

    Chartogne Taillet – Champagne “LES COUARRES” Extra Brut Vendemmia 2020

    103,60

    Lo Champagne Extra Brut “Les Couarres” di Chartogne-Taillet è un’espressione raffinata del terroir di Merfy, situato nella Montagne de Reims. Questo Champagne è ottenuto da un assemblaggio di 60% Pinot Noir e 40% Chardonnay, provenienti dalla parcella “Les Couarres”, caratterizzata da suoli di tufo e argilla che conferiscono al vino una notevole profondità e struttura. La vinificazione avviene con lieviti indigeni e fermentazione malolattica naturale in botti di rovere francese di età compresa tra 3 e 7 anni, seguita da un affinamento sui lieviti per circa 36 mesi in bottiglia, senza filtrazione né chiarifica. Il dosaggio è di circa 4 g/L, risultando in un Extra Brut che esprime con purezza le caratteristiche del vigneto. 

    Imbottigliamento a Luglio 2021 e sboccatura a Dicembre 2024

    Il profumo di “Les Couarres” si compone di delicate e fragranti sfumature di pasticceria, frutta secca e lievito, con un’aggiunta deliziosa di mela, pera, agrumi e frutta a polpa gialla.
    Questo Champagne si distingue per la sua struttura, armonia e una straordinaria freschezza, con un’eccezionale rotondità e corposità al palato, che si sposa piacevolmente con una salinità insolita, contribuendo a una persistenza incredibilmente lunga.

    Valutazioni:  The Wine Advocate /Robert Parker  93/100

    Quando bere:  2025/2036

  • Vietti-Barolo DOCG. Cru "ROCCHE DI CASTIGLIONE" 2019

    Vietti-Barolo DOCG. Cru “ROCCHE DI CASTIGLIONE” 2019

    203,80

    Il potentissimo Rocche di Castiglione viene spesso definito il primo cru “ufficiale” nella storia della Langa (insieme al Bussia di Prunotto, entrambi usciti con l’annata 1961). Si conferma ancora una volta il grande classico della casa con l’edizione 2018. Superficie di 2,7 ettari. La produzione è di 20 hl per ettaro. 34 giorni in vasca d’acciaio, 5 di macerazione a freddo pre-fermentativa, fermentazione alcolica, quindi una lunga macerazione post-fermentativa ad una temperatura tra 30/32° C. Rimontaggi giornalieri all’aria con l’applicazione di un antico sistema detto “a cappello sommerso”.
    Lenta Malolattica in botte grande ,fino alla primavera inoltrata.
    Il vino quindi rimane più di un anno sulle fecce della malolattica e co2 di fermentazione in ambiente riduttivo senza solforosa

    Invecchiamento: 32 mesi in botti grandi di rovere tradizionale .

    WINE ENTHUSIAST
    Annata 2019 Degustata : aprile 2024
    Aromi di ciliegie calde e speziate e prugne rosse si diffondono dal bicchiere di questo vino attraente, evolvendosi in aromi di sandalo, rosa appassita e radici secche. Il palato generoso si apre con marmellata di frutti di bosco misti, pimento, liquirizia e un pizzico di vaniglia con una terrosità simile al tè sul finale moderatamente tannico. 
    RAFFAELE VECCHIONE – WinesCritic.com
    Annata 2019 Degustata : gennaio 2023
    Preciso ed intrigante nel profilo sensoriale mostra note di prugne rosse, fragoline di bosco, lime, citronella, pietra sbriciolata, eucalipto, foglie di tè verde e fiori di mandarino, sambuco e biancospino. Tanta buccia di arancia domina la scena secondaria e complesso il quadro sensoriale. Corpo pieno, avvolgente e saporito nel sorso mostra una notevole densità e un finale di piacevole distensione ed armonia. Moderno e scorrevole regala una grande profondità nel sorso. Meglio dal 2025.

     

    Valutazioni:  Wine Spectator  96/100    Wine Enthusiast   96/100     Vinous   96/100

    Raffaele Vecchione   96/100     Robert Parker   99/100

    Quando bere:  2026/2050

    Dato il loro valore, le bottiglie di pregio come questa non sono soggette a eventuali promozioni.

  • Vietti-Barolo DOCG. Cru "RAVERA" 2019

    Vietti-Barolo DOCG. Cru “RAVERA” 2019

    203,80

    Vinificazione: dal vigneto singolo Ravera si trova ne comune di Novello, con 4900 piante per ettaro tra i 5 e 60 anni di età. Ravera di Novello è una favolosa collina con esposizione sud-ovest, con terreno calcareo-argilloso. Superficie di 2,7 ettari. La produzione è di 20 hl per ettaro. 34 giorni in vasca d’acciaio, 5 di macerazione a freddo pre-fermentativa, fermentazione alcolica, quindi una lunga macerazione post-fermentativa ad una temperatura tra 30/32° C. Rimontaggi giornalieri all’aria con l’applicazione di un antico sistema detto “a cappello sommerso”.
    Lenta Malolattica in botte grande ,fino alla primavera inoltrata.
    Il vino quindi rimane più di un anno sulle fecce della malolattica e co2 di fermentazione in ambiente riduttivo senza solforosa

    Invecchiamento: 32 mesi in botti grandi di rovere tradizionale .

    WINE ENTHUSIAST
    Annata 2019 Degustata : aprile 2024
    Aromi di lamponi macerati, prugne tostate e ciliegie candite si combinano con timo selvatico, anice stellato e tè invecchiato in questo cru Barolo. Solido e ben strutturato con prugna, foglie secche e un finale molto terroso che esplode con un’acidità croccante. Da bere tra il 2025 e il 2040.

     

    RAFFAELE VECCHIONE – WinesCritic.com
    Annata 2019 Degustata : aprile 2023
    Oh! Estremamente complesso al naso alterna luminosità floreale con note di lavanda, giacinto, guaranà, susine, mandorle e fiori bianchi di gardenie e biancospino. Corpo medio, tannini mordenti di notevole vibrazione ed un finale teso e coinvolgente che avrà bisogno di tempo per distendersi. Meglio dal 2026.

    Valutazioni:

    • Wine Enthusiast: 94 punti
    • Raffaele Vecchione: 98 punti
    • Wine Advocate: 98 punti
    • Wine Spectator: 97 punti

    Quando bere:  2026/2055

    Dato il loro valore, le bottiglie di pregio come questa non sono soggette a eventuali promozioni.

  • Vietti-Barolo DOCG. Cru"LAZZARITO" 2019

    Vietti-Barolo DOCG. Cru”LAZZARITO” 2019

    203,80

    Uve provenienti dal vigneto singolo Lazzarito di Serralunga d’Alba, con circa 4.500 piante per ettaro ed età media di 37 anni. Lazzarito è una favolosa conca con esposizione sud- ovest, con terreno calcareo-argilloso. La nostra superficie complessiva è di circa 2 ettari. La fermentazione dura circa 4 settimane in vasca di acciaio a contatto con le bucce. Questo tempo comprende macerazione pre e post fermentativa con l’uso dell’antico metodo del cappello sommerso. Malolattica in legno.

    Invecchiamento: 30 mesi circa in legno tra barriques e botti in rovere

    “Gli aromi di scorza d’arancia, lamponi, mele e violette si fondono in un vino di medio corpo con sapori di salvia, lavanda e lamponi. Tannini decisi e vivaci.” James Suckling

    “Un’espressione stuzzicante di sapori di ciliegia, prugna, liquirizia, terra e spezie. Questo vino rosso mostra potenza e vigore, oltre a ampiezza e armonia. Il finale è di lunga durata con note di prugna, spezie e minerali.” Wine Spectator

    “Questo è il Barolo che stavamo cercando! Ciliegia nera, spezie calde, nocciole frantumate ed erbe essiccate scorrono dal bicchiere. È fermo al palato e fa capire chiaramente che dovrebbe passare un po’ di tempo in cantina. Il cuore di frutta è presente ma contenuto, mentre tè nero, anice, pepe e note minerali sono presenti ma hanno bisogno di più tempo.” Wine Enthusiast

    “Il Barolo Lazzarito 2019 prosegue una tendenza degli ultimi anni in cui l’attenzione è rivolta più alla finezza che alla potenza grezza. Frutta rossa intensa, ferro, erbe essiccate, gesso, petali di rosa essiccati e pepe bianco permeano questo Barolo profondo e virile. La potenza e l’intensità del Serralunga emergono nel finale inebriante ed esplosivo. Note salate brillanti indugiano nel finale profondo e risonante. Il Lazzarito è un Barolo di potenza grezza e sfrenata e richiede pazienza.” Vinous

    “Il Barolo Lazzarito 2019 di Vietti con frutta di Serralunga d’Alba è una pietra angolare storica di questo potente portafoglio. È anche uno dei Barolo di Vietti che continua a offrire estrema qualità e piacere con ogni nuova uscita. Il Serralunga d’Alba è sempre potente e ricco. Si possono riconoscere aromi di foglie di tabacco essiccate, tè profumato, rose schiacciate e minerale di ferro. Il bouquet è molto espressivo.” Wine Advocate

    “Un Barolo intenso e saporito, con un bouquet di note balsamiche, eucalipto, ribes rosso, tocchi di foglia di pepe e noce moscata. Tannini sapidi al palato, bella verticalità esaltata dal ritorno fruttato-balsamico.” Luca Gardini

     

    Valutazioni:

    • Doctor Wine: 98 points
    • Luca Gardini: 98+ points
    • Wine Advocate: 98 points
    • Vinous: 97 points
    • Wine Spectator: 94 points
    • James Suckling: 94 points
    • Wine Enthusiast: 94 points

    Quando bere:  2026/2049

    Dato il loro valore, le bottiglie di pregio come questa non sono soggette a eventuali promozioni.

  • Vietti-Barolo DOCG. Cru "BRUNATE" 2019

    Vietti-Barolo DOCG. Cru “BRUNATE” 2019

    203,80

    Uve provenienti dallo storico vigneto in Brunate in La Morra, sul versante sud verso Barolo, con circa 4.600 piante per ettaro su di una superficie di circa 1 ettaro. Le viti hanno un’età media intorno ai 53 anni.  Terreno calcareo-argilloso. La fermentazione dura circa 3 settimane in vasca di acciaio a contatto con le bucce. Questo tempo comprende macerazione pre e post fermentativa con l’uso dell’antico metodo del cappello sommerso. La malolattica è svolta in barriques.

    Invecchiamento: 32 mesi complessivi, 7 in barriques e 25 in botti grandi di rovere. Imbottigliato senza filtrazione.

    “C’è uno yin e uno yang qui tra ciliegia selvatica matura, ciliegia e lampone e note di eucalipto, ginepro e fieno. Sono afferrati da tannini densi e decisi nel finale, ma questo seducente vino rosso ha ancora molto da offrire. Eccellente finezza e lunghezza.” Wine Spectator

    “Questo vino si apre con un’ondata di aromi che ti fa sedere. Ciliegie selvatiche, prugna, scorza d’arancia, chiodi di garofano, violette e palissandro sono solo alcuni dei profumi che definiscono questo splendido vino. Teso e fermo, il palato si affanna per un po’ di tempo in più mentre i frutti primari sono piacevoli, la combinazione di frutta, sapidità e terra ha bisogno solo di un po’ più di tempo per brillare al massimo. Questo è un grande vino; prenditi il ​​tuo tempo.” Wine Enthusiast

    “Un vino fresco con un naso di prugna rossa, poi note di alloro, incenso e lavanda. Il palato ha tannini iodati e speziati, con sensazioni di liquirizia dietro.” Luca Gardini

    “Il Barolo Brunate Vietti 2019 mostra una qualità terrosa, quasi autunnale, non riscontrabile in altri vini di questa importante azienda vinicola. Il bouquet si apre con frutti scuri, muschio di torba e chiodi arrugginiti. Il vino è lungo e finemente strutturato con sensazioni setose che aggiungono morbidezza al palato. Il finale rivela sentori di cioccolato da forno e chicchi di caffè espresso.” Wine Advocate

    “Il Barolo Brunate 2019 è una potenza. Ciliegia nera, prugna, spezie, lavanda, moka, ghiaia e terra bruciata: questo Barolo virile e potente è una vera potenza. Il Brunate è un altro vino molto impressionante in questa gamma. Per essere completamente onesti, il Brunate non è mai stato uno dei miei vini preferiti qui, ma il 2019 è innegabilmente fantastico. Forse la combinazione di pacchi che Vietti possiede ora spiega la vivacità multidimensionale che emerge qui. È semplicemente fantastico.” Vinous

    “La densità della frutta matura è fantastica in questo giovane Brunate con bacche nere, mirtilli, noccioli e terra. Molto puro. È corposo ma sobrio e concentrato con un finale lungo e intenso. Tannini molto fini. Complesso.” James Suckling

    Valutazioni:

    • Luca Gardini:97 points
    • Wine Advocate:97 points
    • Vinous:98 points
    • Wine Spectator:96 points
    • James Suckling:98 points
    • Wine Enthusiast:96 points

    Quando bere:  2026/2047

    Dato il loro valore, le bottiglie di pregio come questa non sono soggette a eventuali promozioni.

  • Vietti-Barbera d'Alba DOC. "VIGNA SCARRONE" 2021

    Vietti-Barbera d’Alba DOC. “VIGNA SCARRONE” 2021

    39,00

    Dal vigneto singolo Scarrone sito in Castiglione Falletto con esposizione sud-est. Macerazione a freddo pre-fermentativa. Fermentazione alcolica per circa due settimane in tine di acciaio aperte, con fungature meccaniche, délestage e diversi rimontaggi. Dopo la fermentazione alcolica, avviene una macerazione post-fermentativa con le bucce, il tutto viene poi svinato e quindi trasferito in barriques per la malolattica.

    Invecchiamento: circa 18 mesi tra barriques, botte e acciaio.

    Colore rosso rubino con intensi aromi di ciliegie rosse e nere mature, vaniglia e spezie. Fresca acidità e corpo pieno. Barbera caratterizzata da finezza, eccellente equilibrio, grande complessità e finale persistente.

    “Speziato, con aromi di ciliegia nera, violetta, cumino e cardamomo e un pizzico di rovere tostato. Fresco e armonioso, con un finale di lunga durata.” Wine Spectator

    “Molti frutti di bosco neri e liquirizia nera al naso, corpo medio, tannini molto fini e un finale fresco e vivace. Texture fine.” James Suckling

    “Questo Barbera monovitigno esce dal bicchiere con aromi aspri di mirtillo e confettura di boysenberry accentuati da violette candite e spezie saporite. Rotondo e generoso, il vino mira a soddisfare pur essendo serio. Le bacche miste mature si uniscono alle erbe essiccate e terminano con una struttura e un’acidità così grandi.” Wine Enthusiast

    “La Barbera d’Alba Vigna Scarrone 2021 è densa, rigogliosa ed esplosiva. Un’ondata di ciliegia rosso scuro e prugna, moka, liquirizia, spezie, petali di rosa e un pizzico di rovere francese si accumula nel bicchiere. La Scarrone è un’altra eccellente Barbera di Vietti, potente e piuttosto profonda. La Scarrone si è sviluppata molto bene negli ultimi anni.” Vinous

     

    Valutazioni:

    • Vinous: 94 points
    • Wine Spectator: 90 points
    • James Suckling: 92 points
    • Wine Enthusiast: 92 points

    Quando bere:  2025/2035