• La Spinetta – Monferrato Rosso DOC. ” PIN ” 2019

    34,20

    Iconico, eclettico, gastronomico

    Una cartolina dal Piemonte per esprimere tutto l’amore per la nostra terra, sentimento che Giuseppe Rivetti, detto “Pin”, ha insegnato ai figli Carlo, Bruno e Giorgio. La sinergia tra Barbera e Nebbiolo regala un bouquet di frutta, fiori e spezie. L’equilibrio tra i tannini e l’acidità rende questo vino un perfetto compagno per il cibo.

    Barbera – Nebbiolo sono le due uve da vino rosso più note dell’Italia nord-occidentale e vengono spesso miscelate insieme in Piemonte per creare vini moderni per il palato internazionale. Il Nebbiolo, l’uva potente e nobile del Barolo e del Barbaresco, è notevolmente ammorbidita dall’aggiunta di Barbera e la miscela risultante è molto più accessibile nella sua giovinezza. Il Barbera aggiunge sapori di ciliegia alla fragola distintiva del Nebbiolo e l’elevata acidità di entrambi assicura che il vino sia fresco e raramente flaccido.

    A seconda delle proporzioni della miscela, i vini Barbera – Nebbiolo possono essere più incentrati sulla frutta o sulle erbe. Gli aromi di catrame e rose del Nebbiolo completano il profilo fruttato del Barbera e insieme formano un mix armonioso di struttura e fragranza. In ambienti più caldi, entrambe le varietà possono assumere più sapori di frutta cotta e il vino può assomigliare a una torta di frutti rossi al forno al palato.

    Nel vigneto, il Barbera è molto più indulgente in termini di dove viene coltivato. Per questo motivo è in genere un’uva meno costosa e spesso costituisce la maggior parte del blend. I vini Barbera-Nebbiolo raggiungono una gamma di diversi livelli di qualità e fasce di prezzo, che vanno dai vini da tavola economici alle cuvée di prestigio.

    Il Nebbiolo in genere ha prestazioni scadenti al di fuori del Piemonte e non è ampiamente piantato in tutto il mondo, quindi il blend è limitato in termini geografici. Detto questo, alcuni produttori internazionali selezionati stanno anche sperimentando queste due uve negli Stati Uniti e in Australia

    VINIFICAZIONE

    Macerazione e fermentazione alcolica in vasche a temperatura controllata per un periodo medio di 14-15 giorni. Fermentazione malolattica in botti di rovere francese, di secondo e terzo passaggio, e conseguente affinamento per 12 mesi. Affinamento in bottiglia per circa 6 mesi..

     

    Valutazioni:

    • Vinous: 91 points

    Quando bere:    2023/2038

             

  • Giacomo Bologna – Monferrato Rosso DOC. “IL BACIALE’ ” 2018 MAGNUM

    34,10
    “Il Bacialé”, in dialetto piemontese, è lo sponsale, colui che combina i matrimoni. Questo vino infatti nasce da un perfetto matrimonio tra barbera e altre uve.
    Prodotto per la prima volta con la vendemmia del 1994, “il Bacialé” di Braida è più di un vino.
    “Il Bacialé” è un Rosso del Monferrato che rappresenta un’idea, volta ad  esaltare un terroir capace di coltivare al meglio tanto i vitigni internazionali, quanto la barbera. Il vino rosso “il Bacialè” è composto da un 60% di Barbera, a cui si aggiungono percentuali variabili di Pinot Nero, Cabernet Sauvignon, Merlot e, per la prima volta nell’annata 2016, Cabernet Franc. Le uve impiegate provengono da vigneti situati in due zone differenti: Rocchetta Tanaro e Castelnuovo Calcea.
    Il Braida “il Bacialè” ha un colore rosso rubino intenso e brillante. Il profumo ha sfumature principalmente fruttate e speziate, emergendo con note di mora, prugna, pepe e cannella. Al sorso il corpo si dimostra pieno ed equilibrato, dotato di buona morbidezza e freschezza. “il Bacialè” é elegante e brioso, come le migliori espressioni di Barbera sanno fare.
    .

    Valutazioni:       Non ci sono ancora valutazioni critiche per questa annata

    Quando bere:   2021/2027

     

  • Giacomo Bologna – Monferrato Rosso DOC. “IL BACIALE’ ” 2017

    14,70
    “Il Bacialé”, in dialetto piemontese, è lo sponsale, colui che combina i matrimoni. Questo vino infatti nasce da un perfetto matrimonio tra barbera e altre uve.
    Prodotto per la prima volta con la vendemmia del 1994, “il Bacialé” di Braida è più di un vino.
    “Il Bacialé” è un Rosso del Monferrato che rappresenta un’idea, volta ad  esaltare un terroir capace di coltivare al meglio tanto i vitigni internazionali, quanto la barbera. Il vino rosso Bacialè è composto da un 60% di Barbera, a cui si aggiungono percentuali variabili di Pinot Nero, Cabernet Sauvignon, Merlot e, per la prima volta nell’annata 2016, Cabernet Franc. Le uve impiegate provengono da vigneti situati in due zone differenti: Rocchetta Tanaro e Castelnuovo Calcea.
    Di colore rosso rubino è elegante e intenso alla vista. Il bouquet olfattivo è ben equilibrato in ogni sentore, con le note fruttate di more e di ribes che vanno a unirsi a ben calibrate sfumature speziate. Raffinati richiami vegetali completano il quadro al naso. L’assaggio è caldo e piacevole, armonico, caratterizzato da una chiusura di buona persistenza su retrogusto di prugne, pepe e cannella.
    .

    Valutazioni:       Wine Spectator   92/100

    Quando bere:   2020/2026

     

  • La Barbatella-Monferrato Rosso DOC. “SONVICO” 2015

    31,20

    Da questo matrimonio tra i vigneti più vecchi di Barbera e di Cabernet Sauvignon nasce un vino austero, strutturato, complesso ed intrigante, che tanti premi e soddisfazioni ha portato alla Cascina La Barbatella. Il tannino deciso del cabernet e la fresca struttura della barbera uniti ad un lungo invecchiamento in cantina donano un vino che sa concedersi appieno ai suoi ammiratori solo dopo i dovuti anni di invecchiamento, ma che sa diventare eterno ed è da sempre un qualcosa di speciale per noi, in quanto racchiude in se i ricordi e la storia della nostra azienda fin dalle sue origini.

    Affinamento | da 20 a 24 mesi in barriques di rovere francese di media tostatura, sei mesi in acciaio inox
    Affinamento in bottiglia prima dell’immissione al consumo | 12-18 mesi

    Al calice rosso rubino compatto e intenso . Sentori di frutti di bosco, visciole sotto spirito e confettura di mirtilli: il bouquet olfattivo è ben delineato in apertura, poi caratterizzato da sfumature di humus e da nuance floreali di rosa e peonia. Il sorso è ben bilanciato in tutte le componenti, equilibrato nella trama tannica, ben lavorato nella spalla acida e gradevolmente sapido. Ottima la lunghezza.

     

    Valutazioni:    Non ci sono ancora recensioni critiche per questa annata.

    Quando bere:  No info