Massolino – Barolo Docg. “VIGNA RIONDA” Riserva 2009
106,80€
“Probabilmente il più potente di tutti i nostri prodotti, riassume egregiamente quelle che sono le caratteristiche essenziali del vino Barolo come la grande struttura, l’ottima concentrazione alcolica e i tannini in grado di garantire lunghissimi invecchiamenti.
Si apre lentamente e raggiunge la sua massima e davvero importante espressione solo dopo alcuni anni di affinamento; per questo viene messo in commercio al sesto anno ed, una parte che diventerà sempre più consistente, al decimo!!!!” (Massolino)
Wine Spectator
Data di recensione : febbraio 2016
Annata vino : Barolo Docg Vigna Rionda Riserva 2009
“Amarena, prugna, tè e sandalo, cui sottintende un tannino avvolgente. Evolve e si espande sul finale, con persistenti note di tabacco, spezie ed aromi terrosi.
James Suckling
Data di recensione : settembre 2015
Annata vino : Barolo Docg Vigna Rionda Riserva 2009
Note di cedro e sandalo fanno da sfondo alla frutta matura ed al cioccolato di questo Barolo. Corposo, dai tannini fermi e setosi e dal finale lungo e saporito. Un vino energico a cui questo grande produttore di Barolo sceglie di donare almeno un anno in più di invecchiamento.
Robert Parker
Data di recensione : luglio 2015
Annata vino : Barolo Docg Vigna Rionda Riserva 2009
“Il Barolo Vigna Rionda Riserva 2009 esplode dal bicchiere con sicurezza e personalità. Nulla in questo vino è nascosto alla vista. Questa Riserva si dona con immediatezza, con sfaccettature di frutti scuri intessuti di spezie esotiche e note minerali. Il vino rivela anche deliziosi aromi di invecchiamento, come liquirizia, tabacco ed erbe balsamiche. L’annata 2009 è leggermente più ampia e invitante rispetto alla 2007 o alla 2006.”
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Valutazioni: DoctorWine 95/100 Robert Parker 94/100
. Wine Spectator 92/100 James Suckling 94/100
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Quando bere: 2017/2048
Solo 2 pezzi disponibili
Descrizione
La storia dei Massolino e del loro vino si lega alla storia di Serralunga d’Alba nel 1896, quando Giovanni fonda la sua ditta vinicola. Giovanni è il primo a portare corrente elettrica in paese.
Un uomo intraprendente, tenace e creativo, capostipite di una famiglia che ha fatto del connubio tra estro e tradizione una ragione d’orgoglio.
La prima cantina viene costruita da Giuseppe, figlio del fondatore Giovanni, che insieme alla sorella Angela estende le proprietà nei terreni migliori e nel 1934 è tra i fondatori del Consorzio di tutela Barolo e Barbaresco. All’epoca, la famiglia di Giuseppe conta sei figli. Tre di loro, Giovanni, Camilla e Renato, seguiranno le orme del padre, dando una svolta all’azienda con l’acquisto di cru che sono veri e propri gioielli: Margheria, Parafada e Vigna Rionda.
A partire dagli anni novanta lavorano in azienda anche Franco e Roberto, entrambi enologi, i quali nel 2006 acquistano un altro dei vigneti fondamentali dell’azienda, nel cru di Parussi a Castiglione Falletto, e nel 2015 completano la costruzione della nuova cantina di Serralunga d’Alba. Nel loro lavoro si condensa l’esperienza di un’intera famiglia e l’ambizione di una generazione nuova, determinata a dare un contributo importante all’innovazione delle tecniche enologiche, agronomiche e all’immagine dell’azienda in Italia e all’estero. Fare il vino con passione, nel suo territorio d’origine, conservando la tipicità del vitigno autoctono nella convinzione che tra le viti, le colline e i vignaioli esista un legame profondo e palpabile, fatto di affinità cementate dalla consuetudine agli stessi luoghi. Dal 1896, la famiglia Massolino il vino lo produce così, fedele a questa filosofia e alla capacità di innovare nel segno della tradizione.
In fondo, fedele a se stessa.